“Il seme del terrore” di James Patterson, “Le ore più buie” di Michael Connelly e “Le due morti del signor Mihara” di Tommaso Scotti: tre nuovi capitoli di serie ad alta tensione

James Patterson, Michael Connelly e Tommaso Scotti tornano in libreria: l’ultimo episodio – il diciannovesimo – delle Donne del club Omicidi, la nuova doppia indagine alla ricerca della verità della coppia di detective formata da Renée Ballard e Harry Bosch, e il secondo caso dell’ispettore Takeshi Nishida ambientato in un Giappone sconosciuto e oscuro. Ecco tre nuovi capitoli di serie narrative ad alta tensione, all’insegna della suspense, del mistero e dei colpi di scena.

Scopri le nostre Newsletter

Iscrizione alla Newsletter
Il mondo della lettura a portata di mail

Notizie, approfondimenti e curiosità su libri, autori ed editori, selezionate dalla redazione de ilLibraio.it

scegli la tua newsletter Scegli la tua newsletter gratuita

Il seme del terrore

Il seme del terrore di James Patterson

Autore: James Patterson è uno scrittore statunitense famosissimo, il più letto al mondo. Vincitore nel 1977 del prestigioso premio Edgar per il miglior romanzo d’esordio (The Thomas Berryman Number), da allora si è imposto come uno dei più prolifici autori di thriller. La sua fama è legata, tra gli altri, al personaggio di Alex Cross, lo psicologo cacciatore di serial killer e ai romanzi delle Donne del club Omicidi.
Editore: Longanesi.
Genere: diciannovesimo episodio delle Donne del club Omicidi.
Pagine: 288.
Trama: per Lindsay Boxer e le sue amiche del Club Omicidi il mistero è sempre dietro l’angolo. Impossibile riposarsi o vivere anche soltanto una vacanza spensierata in famiglia. Questa volta, le quattro ragazze si trovano a dover risolvere il caso di un uomo dall’identità ignota, rimasto in carcere per due anni con l’accusa di un omicidio di cui non si è mai dichiarato colpevole. L’anno che volge al termine sembra seminare terrore, più che speranza, e l’unico desiderio condiviso dalle protagoniste è quello di evitare la tragedia.
Consigliato a… chi ha amato i precedenti episodi e non vede l’ora di scoprire i nuovi casi di Lindsay, Cindy, Claire e Yuki.
Cosa ci è piaciuto di più: thriller, mistero, suspense ma anche poliziesco e romanzo rosa: l’autore riesce nuovamente a muoversi tra svariati generi, regalando una lettura unica.

Le ore più buie

Le ore più buie di Michael Connelly

Autore: Michael Connolly aveva deciso di diventare scrittore di thriller già ai tempi dell’università, dopo avere scoperto i romanzi di Raymond Chandler, e ha sfruttato gli anni passati da giornalista per studiare da vicino il lavoro della polizia. Vincitore del Premio Bancarella nel 2000 con Il ragno (Piemme), la maggior parte dei suoi libri riguarda le indagini di un detective del Dipartimento di Polizia di Los Angeles, Hieronymus “Harry” Bosch.
Editore: Piemme, traduzione di Alfredo Colitto.
Genere: una nuova doppia indagine per i detective Ballard e Bosch.
Pagine: 397.
Trama: è la sera di Capodanno del 2020, e a Hollywood regna il caos. Tra la pandemia di Covid-19 e le violenze che hanno portato al movimento Black Lives Matter, la gente non vede l’ora di lasciarsi alle spalle l’anno appena trascorso. Il mondo è cambiato, e anche Renée Ballard ha bisogno di un nuovo inizio. Ma non è il momento di mollare. Non ora che c’è una coppia di stupratori seriali a piede libero: gli “Uomini della Mezzanotte”. Ballard e Bosch si ritrovano così a collaborare ancora una volta per scoprire la verità.
Consigliato a… chi vuole immergersi in una nuova emozionante indagine di Renée Ballard e Harry Bosch, che prende le mosse dagli eventi che hanno sconvolto l’opinione pubblica nell’ultimo anno.
Cosa ci è piaciuto di più: la capacità di Connelly di trasportare il lettore in una doppia indagine che dialoga con l’attualità.

Le due morti del signor Mihara

Le due morti del signor Mihara di Tommaso Scotti

Autore: Tommaso Scotti, nato nel 1984, laureato in matematica, seguendo una passione per le arti marziali si è trasferito in Oriente nel 2010. Ha poi conseguito un dottorato di ricerca a Tokyo, dove adesso vive e lavora. Il suo romanzo d’esordio, L’ombrello dell’imperatore (Longanesi, 2021), ha conquistato il pubblico grazie al personaggio dell’ispettore nippoamericano Nishida e allo sguardo curioso e disincantato con cui racconta un Giappone inedito e spesso frainteso.
Editore: Longanesi, in libreria dal 14 aprile.
Genere: una nuova indagine per l’ispettore Takeshi Nishida della squadra Omicidi della polizia di Tokyo.
Pagine: 324.
Trama: Takaji Mihara, un uomo d’affari ormai in pensione, è stato ucciso nella sua casa, trafitto da un colpo di spada. La polizia è convinta di aver trovato il responsabile del delitto, un sospettato che avrebbe avuto sia il movente che l’opportunità. Ma il presunto colpevole ha problemi psichiatrici, forse è persino tossicodipendente e ripete di aver trovato la vittima già morta. Cos’è successo? Chi era davvero Takaji Mihara? Questo il teatro in cui l’ispettore Nishida si trova ad affrontare un caso apparentemente impossibile da risolvere.
Consigliato a… chi vuole addentrarsi in un Giappone sconosciuto e oscuro, corroso da antichissime e spietate tradizioni.
Cosa ci è piaciuto di più: attraverso il protagonista, scopriamo un volto del Giappone inedito, spiazzante e inquietante, ma anche incredibilmente poetico.

(articolo in collaborazione con Upday)

Abbiamo parlato di...