Una ricerca per capire da dove veniamo e superare i pregiudizi che abbiamo, tutti dettati dall’ignoranza: in libreria la nuova opera di Dario Fo, su Darwin
Non finisce mai la voglia di Dario Fo di confrontarsi con il sapere e la storia per capire meglio l’uomo e il suo mondo. Nel caso del suo nuovo libro edito da Chiarelettere, Darwin, si tratta di una ricerca per capire da dove veniamo e superare i pregiudizi che abbiamo, tutti dettati dall’ignoranza.
Nella sua opera, il premio Nobel per la Letteratura, offre una risposta semplice, documentata e divertita a chi ancora oggi sostiene il creazionismo in polemica con Darwin e la teoria dell’evoluzione.
Vale la pena leggere queste pagine sul grande scienziato e viaggiatore instancabile, che dedicò la sua vita a scoprire come è fatto il mondo in cui viviamo e perché siamo così. Anni passati in mare e in terre lontane a raccogliere conchiglie, coleotteri, crostacei, a studiare la vita degli insetti (soprattutto le formiche e la loro incredibile capacità organizzativa) e in genere di tutti gli animali considerati come nostri fratelli.
La strana storia di un teologo che diventa scienziato confutando le teorie deterministe della Bibbia, che dimostra che noi tutti siamo discendenti dello stesso ominide, siamo tutti uguali, e per questo combatte la tratta degli schiavi. Era troppo allora – Darwin subì attacchi violentissimi non solo dalla Chiesa – ma anche adesso il suo lavoro infastidisce alcuni e la sua teoria è contrastata, soprattutto in certi ambienti scolastici.
Una favola vera, di più di duecento anni fa, ma ancora attualissima quella che Dario Fo ci racconta in questo libro, pubblicato poco dopo Dario e Dio, scritto con Giuseppina Manin ed edito da Guanda.