Non solo Covid-19 e vaccini: al centro del dibattito contemporaneo ci sono anche altri temi di portata internazionale. Dalle riflessioni sul clima di Bill Gates all’inchiesta “Fuga dalla città” sul futuro di Milano firmata da Fabio Massa, fino ad arrivare alle riflessioni sulla scienza della storica Naomi Oreskes

Non solo Covid-19 e vaccini: al centro del dibattito contemporaneo ci sono anche altri temi di portata internazionale, che inevitabilmente si intrecciano con la pandemia e con le sue conseguenze, ma che allo stesso tempo vanno al di là del discorso sanitario e toccano diversi aspetti della nostra vita.

Da una parte, infatti, resta aperta l’urgenza di evitare il disastro climatico, come ci ricorda Bill Gates in una sua recente pubblicazione, mentre dall’altra parte si collega alle ondate virali il ritratto di una Milano in ginocchio, che secondo Fabio Massa è lo specchio di un’intera Italia affaticata dalla crisi.

Su tutto questo, intanto, campeggia un interrogativo quanto mai incalzante: perché dovremmo fidarci della scienza? E come facciamo a sapere se la nostra è una scelta saggia? Una risposta strutturata prova a darla Naomi Oreskes, nel terzo di una selezione di saggi che vi consigliamo di leggere questa settimana.

Clima. Come evitare un disastro

Clima. Come evitare un disastro, di Bill Gates

Autore: Bill Gates, fondatore di Microsoft e innovatore capace di imporre le sue idee rivoluzionarie.
Editore: La Nave di Teseo (traduzione di Andrea Silvestri).
Genere: saggio, dal sottotitolo ambizioso: Le soluzioni di oggi. Le sfide di domani.
Pagine: 400, ricche di indicazioni, scoperte e racconti di casi modello.
Trama: negli ultimi dieci anni Bill Gates ha studiato le cause e gli effetti del cambiamento climatico. Avvalendosi della consulenza di fisici, chimici, biologi, ingegneri, esperti di science politiche e finanza, ha individuato i passi necessari per evitare un disastro ambientale. In questo libro, non solo spiega perché dobbiamo azzerare le emissioni di gas serra, ma presenta anche le soluzioni per riuscirci, offrendo una visione chiara delle sfide che ci attendono.
Consigliato a… chi cerca un programma documentato, autorevole e realizzabile per evitare il disastro climato.
Cosa ci è piaciuto di più: il fatto che l’autore presenti degli spunti concreti per arrivare alle emissioni zero, suggerendoci cosa fare in prima persona per responsabilizzarci su questa missione cruciale per tutti e tutte noi.

Fuga dalla città

Fabio Massa fuga dalla città chiarelettere

Autore: Fabio Massa, giornalista (scrive per Il Foglio e cura Affaritaliani.it Milano).
Editore: Chiarelettere.
Genere: inchiesta sulla metropoli simbolo di un Paese che fatica a rialzarsi.
Pagine: 288, che scorrono con fluidità.
Trama: in un viaggio giornalistico fatto di episodi, documenti, storie e testimonianze, si racconta la trasformazione improvvisa e violenta di Milano durante la pandemia: affari immobiliari bloccati, emergenza abitativa, uffici vuoti, presente e futuro dello smart working, rider e caporalato, disastri della sanità, cultura a pezzi, calcio in panne (con l’avventura del nuovo stadio fermata sul nascere) e profonda crisi politica. Qui un estratto del libro su ilLibraio.it.
Consigliato a… chi pensa che l’unica alternativa a Milano sia una nuova Milano.
Cosa ci è piaciuto di più: gli spunti presenti nel testo per aiutarci a trovare nuove risorse e possibilità per far ripartire Milano e le sue più svariate attività, all’insegna di uno spazio urbano sempre più giusto, eguale e umano.

Perché fidarsi della scienza?

Perché fidarsi della scienza libri da leggere 2021

Autrice: Naomi Oreskes, docente di Storia della scienza e di Scienze della Terra all’Università di Harvard.
Editore: Bollati Boringhieri (traduzione di Bianca Bertola).
Genere: saggistica divulgativa.
Pagine: 208.
Trama: i medici sanno davvero quanto sono sicuri i vaccini? Dovremmo prendere in parola gli esperti del clima? E perché credere agli scienziati, se i politici non lo fanno? A partire da queste domande Naomi Oreskes costruisce una solida e avvincente difesa della scienza, mostrandoci in che modo il carattere sociale della conoscenza sia la sua forza più grande e la ragione migliore per darle fiducia. Qui l’intervista all’autrice di Nadia Corvino su ilLibraio.it.
Consigliato a… chi nutre dubbi sulla scienza, ma anche tanta curiosità e una fiducia a cui non vuole rinunciare.
Cosa ci è piaciuto di più: le lezioni fondamentali che l’autrice ci offre proprio a partire dai casi in cui gli scienziati si sono sbagliati, ricordandoci che la scienza è affidabile in quanto progresso sociale e, quindi, collettivo.

(articolo in collaborazione con Upday)

Abbiamo parlato di...