“La casa delle voci”: dal 2 dicembre il nuovo libro di Donato Carrisi, maestro del thriller italiano

“Entra con Donato Carrisi nella casa delle voci”. È così che il canale Facebook di IBS ha annunciato la prossima uscita del maestro del thriller italiano:  La casa delle voci (Longanesi, in libreria dal 2 dicembre).

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La trama del nuovo romanzo è stata così (in parte, ovviamente) svelata in anteprima: il protagonista è Pietro Gerber, uno psicologo diverso dagli altri, che ha come specializzazione l’ipnosi. I suoi pazienti hanno in comune l’essere bambini, spesso traumatizzati, segnati da eventi drammatici o in possesso di informazioni importanti sepolte nella loro fragile memoria, di cui polizia e magistrati si servono per le indagini.

Gli estranei sono il pericolo. Fidati soltanto di mamma e papà.

Pietro è il migliore di tutta Firenze, dove è conosciuto come l’addormentatore di bambini. Ma quando riceve una telefonata dall’altro capo del mondo da parte di una collega australiana che gli raccomanda una paziente, l’uomo reagisce con perplessità e diffidenza. La bisognosa è Hanna Hall, tormentata dal ricordo vivido di un omicidio, ma che potrebbe non essere reale. Il problema è uno solo: Hanna è un’adulta.

Per capire se quel frammento di memoria corrisponde alla verità o è un’illusione, la donna ha un disperato bisogno di Pietro Gerber, perché quel suo ricordo risale alla sua infanzia: dovrà far riemergere la bambina che è ancora dentro di lei. Una bambina dai molti nomi, tenuta sempre lontana dagli estranei e che, con la sua famiglia, viveva felice in un luogo incantato: la “casa delle voci“. Quella bambina, a dieci anni, ha assistito a un omicidio. O forse non ha semplicemente visto. Forse l’assassina è proprio lei…

Donato Carrisi (nella foto di Gianmarco Chieregato, ndr) è nato a Martina Franca per poi trasferirsi a Roma, dove ha seguito studi giuridici e in scienze del comportamento. La sua carriera è iniziata come sceneggiatore di serie tv e giornalista, fino a diventare autore di diversi romanzi di successo (tradotti e amati anche all’estero), tra cui Il tribunale delle anime, La donna dei fiori di carta, L’ipotesi del male, Il cacciatore del buio e Il maestro delle ombre. Tra i più amati ricordiamo l’esordio, Il suggeritore, che ha vinto il Premio Bancarella nel 2009.

Carrisi in queste settimane è protagonista nelle sale come regista, con il suo secondo film ispirato all’omonimo bestseller L’uomo del labirinto (Longanesi). Nel cast grandi nomi come Dustin Hoffman e Toni Servillo. La sua prima esperienza dietro la macchina da presa gli ha conferito un David di Donatello nel 2018, con l’adattamento di un altro suo successo: La ragazza nella nebbia.

Fotografia header: Foto di Gianmarco Chieregato