Nella “libreria solidale” i volumi si possono donare, scambiare o acquistare (con un piccolo contributo: il ricavato viene utilizzato per finalità sociali o per il sostegno scolastico alle famiglie) – La storia
E’ risaputo: tra lettori, i libri si prestano, si regalano, si abbandonano, si conservano, ma raramente si buttano; ci sono molti metodi per ridare nuova vita a un libro che da troppo tempo è in stallo su uno scaffale: il BookCrossing ad esempio, le bibliocabine, i bar o i caffè con scaffali dedicati, o, in casi “estremi”, la realizzazione di sculture che ridiano dignità alle pagine ingiallite, presentando la loro storia con un altro registro.
Ad Arcola, in provincia della Spezia, in occasione della Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore apre la “libreria solidale”.
Si tratta di un’iniziativa della Società di Mutuo Soccorso arcolana, che ha messo a disposizione i propri spazi in via Gordesco 28 e ha garantito la presenza dei volontari per l’apertura, la catalogazione e la consegna dei volumi. Come scrive il sito gazzettadellaspezia.it, il servizio è stato ideato in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e quello alla Pubblica Istruzione e si basa sulla pratica del recupero dei libri ancora in buono stato che determinati soggetti non possono, per varie ragioni, continuare a possedere.
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