La casa di tutte le guerre
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Sinossi
«Davvero bello, scritto bene... Divertente e commovente.» Valeria Parrella Una storia intensa, un romanzo sul passaggio da infanzia a età adulta, uno sguardo intenerito e profondo sugli affetti famigliari e su come possono cambiare nel tempo. Quando le estati erano lunghe e le vacanze duravano quattro mesi, Silvia le trascorreva a Rocca, in Romagna, insieme alla nonna inglese, che benché avesse sposato un notabile del luogo e vivesse da mezzo secolo nella villa più bella e più antica del borgo, era ancora «la signora» per tutti gli abitanti, altera e un po’ temuta fuorché dalla nipote che amava, teneramente ricambiata. Giornate belle e tutte uguali, scandite dai giochi con i ragazzini del paese, le chiacchiere con la nonna e la governante, l’attesa dei genitori nel weekend, le letture nell’immensa soffitta piena di segreti… Ma l’estate del ’67 è destinata a rimanere per sempre impressa nella memoria: Silvia, dieci anni e mezzo, fa amicizia con Lisa, la figlia del balordo del paese, selvatica e ribelle, e insieme faranno una scoperta sconvolgente che cambierà per sempre la loro vita e il loro sguardo sul mondo di adulti che le circonda…
- ISBN: 8863809003
- Casa Editrice: Corbaccio
- Pagine: 242
- Data di uscita: 15-01-2015
Recensioni
Ho più volte sottolineato che questo della Tassinari è il libro del cuore. Chiunque si appresti a leggerlo se ne accorgerà. È una di quelle storie che coinvolge emotivamente perché parla di amore e di amicizia, fondamentali nella vita di ognuno. Quella "CASA DI TUTTE LE GUERRE " diventerà un pò la casa di tutti quelli che assaporeranno questo racconto e che vi troveranno rifugio e conforto grazie ai ricordi che, inevitabilmente, tornano a vivere. È uno di quei romanzi di cui ho sentito la mancanza una volta teeminata la lettura. E questa la dice lunga!!!
Un romanzo che non ho apprezzato del tutto. La trama non originalissima ma comunque piacevole, amo fare un tuffo nel passato soprattutto se poi si parla degli anni sessanta, anche se sono nata vent'anni dopo. L'utrice è stata brava con i molteplici dettagli a descrivere quegli anni dove il tempo sem Leggi tutto
Tutto sommato si lascia leggere perché la storia è carina, ma l'ho trovato un po' ridondante, a tratti forzato e per questo un po' noioso.
Un vero acquerello questo romanzo: il lapis della memoria a disegnarne i contorni e i colori dei ricordi che si combinano e si sovrappongono in un’alchimia cromatica delicata e appagante. L’innocenza dei sentimenti, le regole sociali, gli oggetti d’epoca e le mode del periodo fanno da cornice ad una Leggi tutto
Gli aggettivi che mi vengono in mente per descrivere questo libro sono freschezza e leggerezza. Si parte dalla descrizione di un bellissimo rapporto nonna nipote, di vacanze estive (quelle lunghe di un tempo da giugno a ottobre). La storia poi si complica, ma rimane comunque piacevole e molto gradev Leggi tutto
Recensione qui http://lalibridinosa.blogspot.it/2015...
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