Novità per i lettori della versione mobile del sito che punta a essere un punto di riferimento per i lettori, gli autori, i librai, gli addetti ai lavori dell’editoria libraria e i media

Novità per IlLibraio.it, il sito che punta a essere un punto di riferimento per chi ama i libri, per gli autori, per i librai, per gli addetti ai lavori dell’editoria libraria e per i media, lanciato in una versione completamente rinnovata lo scorso 10 novembre, e attualmente in “versione prima bozza” (qui tutti i dettagli, ndr): nella versione mobile è infatti possibile condividere i singoli articoli e contenuti non solo su Facebook, Twitter e Google+, a anche tramite WhatsApp, l’app di messaggistica mobile multi-piattaforma che consente di scambiarsi messaggi con i propri contatti senza dover pagare gli sms, che attualmente è usata nel mondo da oltre 700 milioni di utenti attivi al mese, con più di 30 miliardi di messaggi scambiati al giorno.

In attesa di tante altre novità e sperimentazioni in arrivo sul sito, IlLibraio.it, mette dunque a disposizione dei propri lettori un pulsante di share specifico con cui condividere rapidamente notizie sui libri, interviste e altri contenuti con i propri contatti WhatsApp.

Non si tratta, va specificato, di un servizio di “news” a cui gli utenti possono iscriversi, e che altri siti mettono a disposizione. Il nostro non è, quindi, un canale aggiuntivo di broadcast dei contenuti. La proposta de IlLibraio.it va invece nella direzione intrapresa, ad esempio, dal sito americano BuzzFeed, che sta sperimentando con successo l’uso del pulsante Share-to-WhatsApp che, come nel nostro caso, consente di inviare l’articolo che si sta leggendo a singoli utenti o a gruppi.

IlLibraio.it ha pensato a WhatsApp nella sua idea originaria, un canale di comunicazione tra persone; e su  WhatsApp le persone non si scambiano solo messaggi personali, ma anche foto, video e link. Il tutto nell’ottica molto personale di una rete ristretta, limitata ai veri amici e non allargata ai conoscenti, come avviene su Facebook.

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