Tre libri per immergersi nella storia di grandi famiglie: da Stefania Auci, che dopo il successo de “I Leoni di Sicilia” torna con “L’inverno dei Leoni”, secondo libro della saga dei Florio, fino ad arrivare a un romanzo d’esordio ambientato nello Zambia, passando per un saggio sui segreti di celebri dinastie dell’Italia moderna…

I libri dedicati alle saghe familiari hanno affascinato da sempre lettori e lettrici di ogni età, grazie alla loro capacità di intrecciare le storie di piccole o grandi dinastie alla Storia con la maiuscola, quella che tutti conosciamo ma di cui non sempre veniamo a sapere i risvolti più reconditi.

Conoscere i sentimenti, i gesti quotidiani e le grandi decisioni dei personaggi che hanno lasciato un segno nella linea del tempo, infatti, ci permette di restare con un piede nel mondo reale e di esplorare nell’altro un universo fatto di possibilità e di grandi narrazioni, tra colpi di scena e avventure indimenticabili.

Ecco perché questa settimana vi consigliamo tre libri per immergervi nelle imprese delle famiglie più disparate: da Stefania Auci, che dopo il successo de I Leoni di Sicilia torna in libreria con L’inverno dei Leoni, secondo attesissimo romanzo della saga dei Florio, fino ad arrivare a un esordio ambientato nello Zambia, passando per un saggio sui segreti di celebri dinastie dell’Italia moderna

L’inverno dei Leoni

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Autrice: Stefania Auci, scrittrice nata a Trapani e che da anni vive (e insegna) a Palermo.
Editore: Nord.
Genere: avvincente saga familiare (è il secondo volume dedicato ai Florio, dopo il bestseller I Leoni di Sicilia).
Pagine: 688, per un romanzo che si legge d’un fiato, un successo annunciato.
Trama: hanno vinto, i Florio, i Leoni di Sicilia: i tempi della loro miseria sono lontani, tutta Palermo li ammira, li onora e li teme. Quello di Ignazio è un impero sfolgorante, anche se lui dopo aver dovuto rinunciare all’amore ha un cuore di ghiaccio. E suo figlio Ignazziddu, che a poco più di vent’anni riceve in eredità ciò suo padre ha costruito, ha paura. Non vuole essere a sua volta schiavo del suo nome, e cercherà la felicità insieme alla moglie Franca…
Consigliato a… chi vuole lasciarsi emozionare da un’isola, da una città e da una casata che ha fatto la storia (qui il racconto dell’autrice sui luoghi della saga, con i video dei più suggestivi).
Cosa ci è piaciuto di più: i personaggi femminili del romanzo, perché sono loro a compiere la vera parabola – esaltante e terribile, gloriosa e tragica – di una famiglia che, per un lungo istante, ha illuminato il mondo intero (qui la nostra intervista all’autrice).

Storie e segreti delle grandi famiglie italiane

Autrice: Rossella Monaco, traduttrice e già autrice de I grandi eroi della montagna, scritto con Pietro Garanzini.
Editore: Newton Compton.
Genere: un saggio che racconta fortune e protagonisti delle dinastie più potenti del nostro Paese.
Pagine: 320.
Trama: quali dinastie hanno influenzato la sto­ria del nostro Paese? Dagli Agnelli ai Versace, dai Manzoni agli Olivetti, questo libro raccoglie venticinque ritratti di famiglie che, per meriti o fortune avverse, si sono distinte dall’Unità d’Italia a oggi. Un percorso alla scoperta dei misteri, dei segreti, delle curiosità e degli occul­tamenti che per interessi politici, economici o di etica personale sono stati taciuti o sono passati in secon­do piano.
Consigliato a… chi ha voglia di riscoprire le tappe dell’età moderna attraverso la storia di grandi personaggi.
Cosa ci è piaciuto di più: il fatto che gli uomini e le donne rac­contati in questo libro non solo siano veri e propri simboli delle fasi della storia d’Italia, ma abbiano anche contribuito a scriverla, in diversi ambiti e periodi.

Capelli, lacrime e zanzare

Copertina del libro Capelli, lacrime e zanzare

Autore: Namwali Serpell, scrittrice pluripremiata e docente presso l’Università della California.
Editore: Fazi Editore (in libreria dal 24 giugno, nella traduzione di Enrica Budetta).
Genere: una saga familiare che ricorda le atmosfere di Cent’anni di solitudine e de I figli della mezzanotte.
Pagine: 800, tutte da divorare.
Trama: 1904. In una fumosa stanza d’hotel, un esploratore di nome Percy M. Clark commette un errore che intreccia il destino di un albergatore italiano con quello di un garzone africano. Questo innesca un ciclo di inconsapevoli conseguenze che travolgono tre famiglie dello Zambia (una nera, una bianca, una mista), i cui membri si scontrano e s’incontrano nel corso del secolo, nel presente e oltre, in un misto di storia, fiaba e fantascienza.
Consigliato a… chi ama le storie d’amore proibite e le ardenti vicende politiche, la tecnologia e l’esotismo.
Cosa ci è piaciuto di più: la capacità di questo romanzo d’esordio di diventare una testimonianza del nostro desiderio di creare e attraversare i confini, oltre che una meditazione sul lento e grandioso passare del tempo.

(articolo in collaborazione con Upday)

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