Quali sono le autrici e gli autori esordienti italiani più attesi del 2021? Quali i debutti nella narrativa da tenere d’occhio nella prima parte dell’anno? L’approfondimento de ilLibraio.it

Come da tradizione, dopo che i mesi che portano al Natale hanno visto protagoniste le uscite dei nuovi libri di autrici e autori noti al pubblico, l’inizio del nuovo anno trova le case editrici grandi e piccole impegnate a proporre anche nuove voci letterarie.

Dalle informazioni che abbiamo raccolto, nella prima parte del 2021 non mancheranno le opere prime. Quali sono, quindi, le autrici e gli autori esordienti più attesi? Quali i debutti da tenere d’occhio?

In questo speciale ambito nei primi mesi del 2021 l’offerta appare ampia e variegata, tra romanzi di genere, narrazioni autobiografiche e opere più letterarie. Quasi sempre si tratta di giovani voci che si affacciano per la prima volta al mondo dell’editoria, ma non mancano gli esordi nel romanzo di autori già pubblicati, e che si sono fatti apprezzare in veste di poeti, saggisti o per le loro narrazioni brevi.

tommaso scotti l'ombrello dell'imperatore

Cominciamo questo viaggio con il giallo e la crime fiction d’ambientazione nipponica de L’ombrello dell’imperatore (Longanesi), noir firmato da Tommaso Scotti. Classe 1984, matematico con la passione per le arti marziali orientali, Scotti vive e lavora in Giappone. E con lui lettrici e lettori faranno conoscenza di un nuovo personaggio, l’ispettore Takeshi Nishida. Lavora per la squadra Omicidi della polizia di Tokyo ed è un hãfu, un “mezzo sangue”, di padre giapponese e madre americana.

Torniamo in Italia, ma restiamo su un’isola: in casa Garzanti si punta sul debutto di Valeria Usàla con La rinnegata, in uscita ad aprile. L’autrice, sarda, fa parte dell’officina della Scuola Holden. Il suo atteso esordio è una storia di coraggio e di rabbia, di abbandono e di amore negato, e ha come protagonista Teresa, una donna rinnegata dal suo paese e perfino da chi l’ha messa al mondo.

Prima, a metà febbraio, sempre per Garzanti esce La famiglia degli altri di Elena Rui. Nata a Padova nel 1980, laureata in Lingue straniere, l’autrice vive da quindici anni in Francia. Il suo primo romanzo è descritto come una storia dal respiro universale, paradigma delle trasformazioni dei modelli di famiglia.

paolo milone esordienti 2021

In casa Einaudi si punta su L’arte di legare le persone, esordio di Paolo Milone, che ha lavorato  in un Centro Salute Mentale e poi in un reparto ospedaliero di Psichiatria d’urgenza. Nel suo primo romanzo l’autore mette in scena il corpo a corpo della Psichiatria d’urgenza, “affrontando i nodi più difficili senza mai perdere il dubbio e la meraviglia”. Per chi è interessato al tema, in questo approfondimento del marzo 2020 (“Contro stigma e paura”) abbiamo raccontato come libri e serie in questi anni stanno cambiando il racconto dei disturbi mentali.

gianluca nativo il primo che passa

Da Einaudi a Mondadori, che dà spazio a un romanzo di formazione, Il primo che passa di Gianluca Nativo. L’autore, che insegna a Milano, sceglie per protagonista un ragazzo omosessuale. La storia di questa dolorosa e ingenua iniziazione sessuale è ambientata nell’hinterland popolare di Napoli. L’autore è nato nel ’90 proprio nel capoluogo partenopeo.

Chiara Deiana, La stagione più crudele

Sempre in casa Mondadori è in uscita a marzo l’esordio di Chiara Deiana, La stagione più crudele. L’autrice, classe ’89, laureata in Neuroscienze all’università di Trieste, vive a Milano, dove lavora come redattrice. In precedenza ha frequentato la Scuola di scrittura Belleville. Nel suo primo romanzo racconta l’estate in cui tutto, per la 12enne Asia, cambia: i suoi genitori si stanno separando, e lei non sa più a cosa appartiene. Non alla dimensione popolata di vampiri e cani assassini in cui non vedeva l’ora di tuffarsi insieme ai suoi amici, ma nemmeno a quella degli adulti, che si comportano in maniera incomprensibile. L’infanzia le si sgretola tra le mani prima che lei abbia la minima idea di cosa mai potrà prenderne il posto.

Le amazzoni rizzoli esordienti 2021

Dal canto suo Rizzoli pubblica Amazzoni di Manuela Piemonte, ambientato ai tempi della della Seconda Guerra Mondiale: nella Libia dominata dagli italiani, è una notte di luna piena quando Sara e Angela, nove e sette anni, vedono una donna a cavallo in fuga nel deserto. Loro la chiamano, semplicemente, amazzone. Un’immagine da cui rimangono stregate, che le accompagna il giorno in cui, di lì a poco, sono costrette a partire. Ad attenderle, un’estate in colonia, tre mesi a conoscere l’Italia e la disciplina dei campi estivi fascisti. L’autrice del romanzo, classe ’78, non è all’esordio con la scrittura, e conosce bene il mondo dell’editoria: lavora infatti come sceneggiatrice, ghostwriter ed editor, e traduce narrativa e poesia in italiano dall’inglese e dallo spagnolo. Non solo: ha pubblicato racconti su numerose riviste.

Passiamo ora a una novità assoluta anche a livello editoriale: in casa Salani, infatti, a gennaio arriva il debutto della nuova collana Le Stanze. A occuparsi dei testi delle autrici e degli autori italiani è stato chiamato l’editor Stefano Izzo, già in Rizzoli e a DeaPlaneta.

anna bardazzi salani le stanze esordienti 2021

Nei primi mesi del 2020 usciranno per Le Stanze due esordi: a marzo debutta Anna Bardazzi, con La felicità non va interrotta, la storia di due donne, un’italiana e una bielorussa, che si conoscono bambine, all’indomani del disastro di Chernobyl, e crescono nel segno di un’amicizia che cerca di superare confini e difficoltà. L’autrice, che dopo dieci anni a Parigi si è appena trasferita a Milano, cura il blog Cinquanta sfumature di mamma ed è attiva sui social.

corinna de cesare esordienti 2021

Sempre Salani proporrà ad aprile Ciao per sempre, il primo romanzo di Corinna De Cesare, che scrive per il Corriere della Sera e cura il podcast Notizie da Femminucce (sua anche la newsletter the Period). Nel suo primo romanzo una giovane donna torna in Puglia, dov’è nata e cresciuta, per il funerale della nonna. Ad attenderla c’è il passato da cui era scappata alla fine degli anni Novanta, e un doloroso segreto di famiglia di cui non sapeva niente. Perché dalle proprie radici non si scappa mai.

Carmen Barbieri esordienti 2021

Cercando il mio nome è il debutto di inizio 2021 targato Feltrinelli: Carmen Barbieri, nata a Napoli nel 1984, scrive (ha pubblicato diversi racconti) e recita. Nel suo primo romanzo affronta il tema dell’attraversamento del lutto e della riflessione sul corpo: Anna e suo padre sono “due pupi mossi dalla stessa coppia di aste di metallo”, i fili che li legano sembrano destinati a non spezzarsi mai. Ma non può essere così – non è mai così –, e a diciannove anni, dopo una malattia che brucia il tempo, Anna perde il padre.

maria grazia calandrone splendi come vita ponte alle grazie

La poetessa Maria Grazia Calandrone è all’esordio narrativo con Splendi come vita (in libreria a gennaio per Ponte alle Grazie), lettera d’amore alla madre adottiva, che è anche il racconto di un fatto di cronaca che fece molto parlare negli anni Sessanta, quando una bambina di pochi mesi venne trovata nel bel mezzo di Villa Borghese, a Roma…

giulio mozzi le ripetizioni libri da leggere 2021

Veniamo a un altro nome noto nel mondo dell’editoria. Consulente editoriale e apprezzato autore di racconti, il 14 gennaio Giulio Mozzi pubblica con Marsilio il suo primo romanzo, Le ripetizioni. La trama è molto particolare, anche perché entrano in gioco momenti di irrealtà e personaggi enigmatici. Mozzi insegna scrittura creativa dal 1993, e nel 2011 ha fondato a Milano la Bottega di narrazione.

roberto cimpanelli esordienti 2021

Sempre Marsilio a metà gennaio pubblica il primo romanzo (un thriller) di Roberto Cimpanelli, distributore e regista cinematografico: ne La pazienza del diavolo l’autore mette in scena la storia feroce di Ermanno D’Amore, libraio a via del Pellegrino a Roma, ma prima ancora ispettore della polizia con alle spalle un grave errore che non ha mai smesso di tormentarlo

A marzo debutta per HarperCollins Italia (la cui narrativa italiana è guidata da Carlo Carabba) Maria Segato, giovane professoressa di Padova, con Dove cade il silenzio, romanzo di formazione con echi danteschi, ispirato anche alla sua esperienza di insegnante di lettere alle superiori. E sempre per HarperCollins nel corso del nuovo anno è previsto il debutto nella narrativa (a febbraio) di Sabina Guzzanti, con 2119 – La disfatta dei Sapiens, un romanzo distopico che, con uno sguardo ironico (ma non solo), tratta alcuni temi fondamentali dei nostri giorni, come il cambiamento climatico, le dipendenze dalle nuove tecnologie e la concentrazione della ricchezza in una percentuale irrisoria della popolazione mondiale.

Gazoia_Tredici lune

Proseguiamo il nostro viaggio in anteprima tra i libri del nuovo anno firmati da esordienti spostandoci in casa Nottetempo, dove sono previsti due esordi: si comincia il 28 gennaio con Tredici lune di Alessandro Gazoia, presentato come il “contro-romanzo” della pandemia. L’autore, già editor per minimum fax, da gennaio 2021 diventa direttore editoriale proprio di Nottetempo. Gazoia, che ha pubblicato Come finisce il libro (2014), Senza filtro (2016), Giusto terrore (2018) e che ha curato con Christian Raimo l’antologia L’età della febbre (2015), nella sua prima opera narrativa parla del periodo del lockdown vissuto da un uomo che soffre per la separazione dalla donna che ama.

Urbani_Chi se non noi

Sempre Nottetempo a metà aprile fa uscire il debutto di Germana Urbani. Nata e cresciuta in provincia di Padova, già giornalista e ora insegnante, in Chi se non noi l’autrice parla di Maria, una ragazza decisa, con l’unico sogno di diventare un grande architetto. Poi la protagonista incontra Luca, s’innamora perdutamente e i suoi desideri mutano. L’affetto di lui, infatti, è interessato. Presto si lasciano e per Maria inizia un drammatico percorso di elaborazione del dolore. Sullo sfondo, le atmosfere rarefatte del Delta del Po, ancora segnato dal ricordo della Grande alluvione del 1951.

luciana boccardi fazi esordienti 2021

Da Nottetempo alla romana Fazi, che a fine febbraio pubblica La signorina Crovato di Luciana Boccardi, decana del giornalismo di moda, che firma una saga familiare ambientata sullo sfondo di una Venezia insolita. Tra realtà e finzione, il romanzo racconta il coraggio di una ragazza e le peripezie da lei attraversate per affermarsi, in un periodo difficile della nostra Storia. L’autrice, nata a Venezia nel 1932 da una famiglia di musicisti, ambienta infatti la trama tra gli anni del fascismo e il dopoguerra.

I giorni più belli di Giancarlo Melosi esordienti 2021

Veniamo ora a un’altra saga familiare, con cui a metà marzo esordisce per Newton Compton Giancarlo Melosi, classe 1951, che nel romanzo storico I giorni più belli ci porta nella Roma del sedicesimo secolo e narra la storia di una famiglia ebrea (Di Segni) che lotta per la sovravvivenza e la libertà.

Cambiamo ancora genere: a febbraio esce per Bompiani Tutti gli appuntamenti mancati, un ritratto immaginario di Amelia Rosselli, una delle intellettuali più misteriose del secondo Novecento italiano, firmato da Alice Zanotti. Nata a Bologna nel 1985, l’autrice vive a Torino, dove lavora al Circolo dei lettori. Come si legge nella presentazione, Zanotti ha scelto di rileggere la sua vita “non con il metro del biografo ma con la partecipazione visionaria di una giovane innamorata, che illumina dettagli minimi e liberamente immagina ciò che la storia non dice”.

A metà febbraio, sempre per Bompiani, arriva poi Teodoro di Melissa Magnani. L’autrice, nata a Correggio nel 1992, si occupa di arte e di moda. Il suo primo romanzo si sofferma sulla sacralità dei legami familiari: Teodoro è un bambino vissuto undici giorni. Un bambino che non c’è, che c’è stato troppo poco, e che segue come una piccola ombra fedele la vita dei nove fratelli nati dopo di lui.

A marzo è poi la volta di Marta Ceroni con L’anatra sposa, un libro (sempre edito da Bompiani) sui silenzi, sui gesti e sui desideri delle donne. Nata a Parma, dove è cresciuta e ha studiato, l’autrice è ecologa forestale. Da anni insegna presso l’università del Vermont ed è direttore del Donella Meadows Institute di Norwich, che promuove la progettazione di economie sostenibili.

Non mancano i debutti nella narrativa anche dalle parti di 66thand2nd. Si parte a fine gennaio con Latitudine 0° di Marco Lapenna, nato a Lecce nel 1990. Il suo primo romanzo è a cavallo tra racconto di viaggio e realismo magico, ed è nato a seguito di un viaggio in America Latina: sulle tracce di Nina, grande amore del passato di cui nessuno ha più notizie, Gaspar Carvajal parte alla volta dell’America centrale, dove la pista della donna scomparsa lo porterà fino a una foresta dal sapore ancestrale, in cui le pulsioni più profonde dei viaggiatori, dimentichi di sé stessi, prendono la forma di demoni pronti a divorarsi l’un l’altro.

isla bonita_nicola muscas esordienti 2021

A marzo arriva il turno di Nicola Muscas, con Isla bonita: il protagonista del romanzo è un calciatore uruguaiano sul viale del tramonto, che vive immerso nei suoi eccessi: l’alcol, le donne, il gioco d’azzardo. Un uomo sull’orlo del baratro, ma il destino gli concede un’ultima possibilità: un ingaggio insperato, lì dove tutto è cominciato quando a vent’anni ha esordito tra i professionisti. A Cagliari, sfavillante capitale della sua Isla bonita. Tra colpi di tacco e vendette spietate, tra narcotraffico e alto tradimento, una storia tragicomica di rimpianti, rum e nostalgia che mette in scena splendori e miserie del gioco del calcio. L’autore, ex centrocampista, giornalista, è nato a Cagliari nel 1983 e si occupa di comunicazione.

Restando sempre a 66thand2nd ad aprile toccherà a Paola Moretti (autrice di racconti, articoli e del podcast Phenomena – audiobiografie impossibili) con Bravissima: da poco trasferitesi in una piccola città del centro sud, Antonella e sua figlia Teodora devono reinventarsi la vita, mentre Claudio, il padre, tenta una difficile scalata professionale. A soli otto anni, Teodora scopre nella ginnastica ritmica una passione totalizzante. Diventa intransigente, tirannica, fanatica, e il suo carattere rigido si scontra con quello della madre, per natura accomodante e rilassata. Antonella è preoccupata per la sua crescita, ma Teodora si rivela un prodigio, e già si parla di un suo debutto in nazionale. Sarà questo il momento in cui Antonella dovrà compiere la scelta a cui è chiamato ogni genitore: riconoscere che la figlia è un individuo dotato di volontà autonoma o mettere davanti il proprio istinto di protezione?

Anche per Fandango (che negli ultimi anni ha fatto parlare per l’esordio di Jonathan Bazzi con Febbre, libro premiato da pubblico e critica) il nuovo anno sarà all’insegna dei debutti di giovani voci. A proposito di “storie fuori dagli schemi”, a gennaio arriva il primo libro di Francesco Mila, Piperita, che racconta un divorzio mancato e due fratelli di fronte alla sfida di diventare grandi. L’autore, classe ’96, è nato a Roma, dove studia. Ha pubblicato racconti su diverse riviste e nel suo primo libro propone “una storia di affetto e protezione, una storia di famiglia che ricorda la Morante di Aracoeli e che ci consegna intatto il desiderio di amore e la paura della vergogna di qualsiasi adolescente“.

Francesco Mila piperita esordienti 2021

E veniamo a X, debutto (in libreria ad aprile) su cui Fandango punta, firmato da Valentina Mira. Nata a Roma nel 1991, laureata in in Giurisprudenza, l’autrice ha scritto su vari giornali e siti, e per mantenersi ha fatto diversi diversi lavori (precari): call center, cameriera, hostess, rider per Glovo. Ma cos’è X? È “lo stigma, il segno che rimane dopo uno stupro, il marchio che rimane sulla pelle. È la storia vera che ne racconta migliaia di altre”, come si legge nella presentazione. Mira descrive infatti “il tabù e la vergogna che accompagnano lo stupro, la violenza che porta a sentire il proprio corpo come un estraneo“.

Valentina Mira X Fandango

Il guinzaglio, in uscita a maggio sempre per Fandango, è il primo romanzo dell’attore pisano classe ’96 Giovanni Toscano, che nel 2018 ha esordito al cinema come protagonista nel film di Paolo Virzì Notti Magiche. Viene annunciato come un romanzo di formazione tenero e ironico che prova a rispondere alla domanda “come si sopravvive alla fine di un amore a 20 anni?”.

Giovanni Toscano esordienti 2021

Bisognerà attendere giugno per leggere il debutto di Pier Lorenzo Pisano, regista e sceneggiatore 29enne, finalista al Premio Calvino 2019, in uscita per NN. Presto ancora per titolo e copertina, ma non per la trama: la paura più grande di un bambino è perdere la madre. In un paesino di montagna, una notte, mamma scompare. Quello che resta della famiglia, papà e tre fratelli, prova ad andare avanti. Ma forse la paura più grande di un bambino non è perdere la mamma. È scoprire che è diventata qualcos’altro…

Graziano Gala esordienti 2021

Sangue di Giuda, in uscita ad aprile per minimum fax, è il primo romanzo di Graziano Gala. Nato nel 1990 a Tricase, in provincia di Lecce, vive e lavora come professore precario in provincia di Milano, ed è già autore di racconti pubblicati su riviste e blog. “L’altra sera s’hann arrubbato ’o televisore”: così comincia il suo primo libro. A parlare, nella sua lingua sgrammaticata, un misto sporco tra pugliese e campano, è il protagonista, Giuda o Giudariè, un vecchio che abita nel mezzo di un paese qualunque del meridione, Merulana. Un uomo in cerca della sua dignità usurpata.

Esce ad aprile per Il Saggiatore Gli annegati di Lorenzo Monfregola (giornalista italo-tedesco), romanzo ambientato a Berlino (dove vive l’autore) incentrato sulla figura di Arthur Cipriani, uno dei tanti cervelli in fuga dall’Italia. Compresso in 72 ore, il libro è un ritratto della contemporaneità: dai social alle dating app, dai giovani senza futuro alla biogenetica, fino ai chemsex finiti in tragedia. Nella trama c’è spazio per razzisti e  violenti, disillusi e perdenti, ma anche di quelli che invece, come Arthur – personaggio che potrebbe appartenere a un romanzo di William Burroughs dei nostri giorni –, alla fine di un viaggio così folle ritrovano se stessi.

Andrea Cassini esordienti 2021

A marzo effequ pubblica Non tutto il male – Cronache della terra inabitabile di Andrea Cassini. L’autore, classe ’88, di formazione filologo medievale, è giornalista, traduttore e consulente editoriale. Cassini, che ha già pubblicato diversi racconti, e che ha partecipato come autore a Tina. Storie della grande estinzione (Aguaplano, 2020), ha scritto una metafora del rapporto malato tra uomo e natura, tra incubo e sogno, realtà e menzogna.

Sempre a marzo per la collana Incursioni di Italo Svevo leggeremo Lingua madre, firmato dalla vincitrice del Premio Calvino 2020 Maddalena Fingerle: Paolo Prescher, giovane bolzanino di lingua italiana, è ossessionato dalle parole che si sporcano. Dopo la morte del padre, che soffriva di mutismo, decide di smettere di parlare italiano e si trasferisce a Berlino. Il lavoro in biblioteca e l’incontro con Mira sembrano ricondurlo alla normalità: l’innamoramento e l’italiano pulito di lei lo convincono a una nuova vita, ma il ritorno a Bolzano, al bilinguismo, e la nascita del figlio lo fanno ripiombare nella mania della lingua. Le parole tornano a sporcarsi coinvolgendo tragicamente anche il bambino appena nato…

Rosso antico esordienti 2021

Simone Nebbia è animatore del quotidiano di informazione teatrale online Teatroecritica.net. Rosso Antico, il suo primo romanzo, in uscita il 21 gennaio per Giulio Perrone editore, è il racconto clandestino di mezzo secolo di storia italiana. Un’occasione per riflettere sul ’68 più di 50 anni dopo.

Scalici esordienti 2021

Sempre Perrone propone un altro esordio, Come una formica rossa in una goccia d’acqua di Duilio Scalici, in libreria a febbraio. Una distopia ambientata in una ridente città del futuro dove tutto, o quasi, viene deciso dallo stato, perfino il giorno della morte. A comunicarlo ai malcapitati è un impiegato come un altro, Limbo, il cui lavoro consiste nel recarsi nelle abitazioni selezionate per permettere al condannato di scegliere in che modo lasciare la terra. L’autore, nato a Palermo nel 1994, è musicista, artista visivo e videomaker.

A giugno Racconti edizioni pubblicherà la raccolta d’esordio di Giulia Sara Miori – di cui si trovano diversi testi anche in rete –, autrice che teinterpreta temi classici del gotico e del weird, e che si inserisce nella scia del cosiddetto New Italian Weird. Tra i temi che emergono, l’inquietudine della donna contemporanea, la maternità, la bellezza, il feticismo del corpo femminile, ma anche le relazioni, l’amore e la morte.

francesca mattei

Nel 2021 saranno due gli esordi in programma in casa Pidgin Edizioni. Due uscite che rappresentano anche le prime pubblicazioni di autrici e autori italiani da parte della casa editrice, dopo tre anni di traduzioni: si parte a marzo con Il giorno in cui diedi fuoco alla mia casa di Francesca Mattei, una raccolta di racconti “dalla scrittura caustica e concisa”, L’autrice, che ha già pubblicato su diverse riviste online, propone racconti che hanno come filo ricorrente l’evasione: dal proprio corpo, da modelli sociali inconciliabili o da case che stanno troppo strette.

In autunno arriverà in libreria La fuga dei corpi di Andrea Gatti, una sorta di romanzo on the road in cui, durante il viaggio di due amici alla ricerca di una comunità andalusa isolata dedita a ogni forma di piacere, l’ego di ciascun protagonista comincia a sovrapporsi e a scontrarsi con l’altro, trasformando la ricerca di un eden in un’esperienza infernale. L’autore esordiente, classe 1992, ha studiato presso la scuola Holden.

Siamo partiti con la narrativa di genere e chiudiamo con due gialli. Chiarelettere a maggio pubblica Il giorno del bianconiglio di Alessandro Curioni, manager che si occupa di sicurezza informatica: un giallo, il suo, ambientato a Milano, in cui il protagonista fa il mestiere dell’autore, e si ispira a un documentario su come l’Australia traccia i movimenti degli squali per replicare la strategia con gli hacker…

A proposito di noir, in vista dell’estate arriverà per astoria Il passato non si cancella, esordio di Domenico Wanderlingh, che ha già autopubblicato alcuni racconti in ebook. Protagonista è un’investigatrice che deve fare i conti con i propri fantasmi e con il lato oscuro di una città che ha molto da nascondere.

(ARTICOLO IN AGGIORNAMENTO…)

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