Le fondatrici della “Giornata dei Calzini Spaiati” (il 7 febbraio è in programma la 12esima), Sabrina Flapp, Giulia Zoratto, Clara Zaghis, Edy Lovisetto e Silvia Blazina, hanno scritto un nuovo libro (“In viaggio tra le emozioni con i calzini spaiati”), e su ilLibraio.it raccontano il loro incontro e la loro visione: “Il messaggio è semplice, siamo tutti unici e speciali e le nostre infinite combinazioni danno vita a idee sempre nuove e diverse; ci permettono di crescere, imparare, sempre nel rispetto degli altri”
Venerdì 7 febbraio 2025 è in programma la dodicesima Giornata dei calzini spaiati. Ce ne parlano le ideatrici, Sabrina Flapp, Giulia Zoratto, Clara Zaghis, Edy Lovisetto e Silvia Blazina, che hanno scritto un nuovo libro (In viaggio tra le emozioni con i calzini spaiati):
Un messaggio dedicato al rispetto degli altri, all’amicizia, alla condivisione, all’accoglienza e aiuto reciproco. Un messaggio semplice, veicolato da un gesto comune e universale, alimentato dalla fantasia.
Da dove viene la Giornata dei calzini spaiati?
Nasce dall’idea della maestra Sabrina nel 2011, insieme ai bambini e alle bambine della scuola primaria di Terzo d’Aquileia, un luogo che ha particolarmente a cuore idee e progetti dedicati alla crescita umana, emotiva, sociale e culturale. Dove per parlare di specialità e unicità, di empatia e condivisione, di piccoli gesti da poter fare per “essere accoglienti e gentili” nei luoghi in cui viviamo, è stata proposta questa iniziativa: indossare durante la giornata due calzini diversi.
La Giornata dei calzini spaiati si è poi diffusa ed è cresciuta grazie al supporto di quattro amiche, clown di corsia come lei: Clara, Edy, Giulia e Silvia, che, inizialmente per gioco, nel 2014 hanno deciso di condividere l’idea sui social per farla conoscere ad altre persone. Grazie al passaparola prima e ai social poi, l’iniziativa ha preso piede e centinaia di persone hanno iniziato a condividere sui social foto di ogni genere: calzini indossati da bambini, ragazzi, mamme, papà, nonni, infermieri, squadre, associazioni, gatti, cani. Il successo è arrivato in modo talmente inaspettato che si è deciso di riproporre la Giornata ogni anno il primo venerdì di febbraio, sempre di venerdì, affinché le scuole possano partecipare.
Il 2015 è stato l’anno della svolta: la giornata è diventata virale, l’hashtag è entrato nelle tendenze di Twitter e molti marchi hanno creato contenuti dedicati, tanto che le principali agenzie di stampa e le testate online hanno riportato la notizia.
Oggi conta la partecipazione di centinaia di migliaia di persone sparse un po’ ovunque in Italia e all’estero.
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In viaggio tra le emozioni con i calzini spaiati (Mondadori) è un libro che, attraverso sei storie, celebra l’importanza del rispetto per le proprie emozioni, uniche e speciali come ciascuno di noi. Scritto dalle fondatrici della “Giornata dei Calzini Spaiati”, racconta le avventure di un gruppo di calzini spaiati, ognuno con la propria storia di meraviglia, paura, felicità e talvolta tristezza, intrecciate come fili colorati di un braccialetto dell’amicizia. Le illustrazioni di Erika De Pieri accompagnano questo viaggio.
Semplicità.
Il messaggio è semplice: siamo tutti unici e speciali e le nostre infinite combinazioni danno vita a idee sempre nuove e diverse; ci permettono di crescere, imparare, sempre nel rispetto degli altri.
Il simbolo: i calzini spaiati come immagine di unicità condivisa. Attraverso un gesto comune e semplice come indossare i calzini, chi partecipa può sentirsi spaiato (e quindi unico) ma al contempo parte di un grande gruppo di spaiati, uniti da un legame invisibile e senza confini.
Un gesto semplice e accessibile a tuttə per trasmettere un messaggio profondo in modo giocoso e leggero. Un piccolo gesto di ribellione all’ordinario. Portati con timidezza o con orgoglio, i calzini simboleggiano la bellezza delle diversità, sostenendo sia chi si sente emarginato sia chi vive bene in gruppo, riconoscendo la ricchezza dello scambio e l’importanza dell’eterogeneità.
Gli albi dedicati.
Nel 2023 le fondatrici della giornata, Sabrina Flapp, Silvia Blazina, Giulia Zoratto, Edy Lovisetto e Clara Zaghis, decidono per la prima volta di raccontarsi e così nasce il primo albo dedicato, edito da Mondadori: Una giornata straordinaria per i Calzini Spaiati. Una storia di amicizia, inclusione e rispetto della propria unicità che racconta le avventure di Pindu, Cico, Yu, Sbru e Colory, cinque teneri calzini spaiati (che rappresentano le autrici), tutti diversi e per questo speciali. I 5 calzini incontrano qualcuno che non ama i colori, che li cattura per renderli grigi quanto lui… Ma per superare le difficoltà bisogna sempre restare uniti e questo i calzini spaiati lo sanno bene!
Nel 2024 esce anche il secondo albo, In viaggio tra le emozioni con i Calzini Spaiati: sei storie divertenti e delicate, scritte dalle fondatrici della Giornata dei calzini spaiati, per parlare di rispetto delle proprie emozioni, uniche e speciali come ciascuno di noi.
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I laboratori
Insieme agli albi sta viaggiando tra scuole, librerie e biblioteche d’Italia, un progetto di laboratori che, attraverso attività manuali che stimolano il processo creativo, desiderano contribuire alla condivisione dei valori dei calzini spaiati. Mani che disegnano, tagliano, incollano, intrecciano utilizzando materiali semplici come carta, colori, stoffa, lane ed elementi riciclati, con l’obiettivo di creare qualcosa di unico che possa esprimere le caratteristiche di ciascuno. Ogni creazione diventa poi parte di un progetto collettivo, in cui ogni elemento arricchisce un disegno più grande che, proprio grazie alla collaborazione di ognuno, si completa e diventa sempre più prezioso, un dono che viene poi lasciato in ricordo al luogo che ospita il laboratorio.
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Illustrazioni di Erika De Pieri
© 2024 Mondadori Libri S.p.A., Milano
L’incontro tra le fondatrici.
Edy (Cico), Sabrina (Pindu), Clara (Colory), Giulia (Yu) e Silvia (Sbru) si sono conosciute grazie all’associazione di clown di corsia VIP FriulClaun Odv. Questa avventura di volontariato le ha unite e sono diventate amiche, o meglio Amighis.
Durante uno degli incontri dell’associazione Sabrina racconta alle altre della giornata speciale che celebra nella sua scuola: la Giornata dei Calzini Spaiati. Quei calzini colorati, diversi e così simbolici conquistano immediatamente le altre che decidono di dare all’idea un respiro più ampio, condividendola sui social e dandole così la possibilità di diventare un “sogno collettivo e condiviso”.
D’altronde, i calzini spaiati le rappresentano perfettamente: alte e basse, emotive e organizzate, more e bionde, provenienti dal sud, dal nord, oltre i confini. Un mosaico di differenze che, insieme, diventano una bellezza unica. E così è iniziata l’avventura.
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