Da 74 libri proposti ne sono rimasti 12: non mancano le sorprese tra i semifinalisti del premio Strega 2022. Annunciata anche la cinquina del premio Strega Europeo – Tutti i nomi e i particolari
A un mese dall’annuncio della lista completa dei libri presentati all’edizione 2022 del Premio Strega (ben 74!), arriva l’attesa comunicazione della “dozzina” che si giocherà prima l’ingresso in finale, e poi eventualmente la vittoria nella notte romana del Ninfeo di Villa Giulia nel primo giovedì di luglio.
Da 74 ne sono quindi rimasti 12, come da regolamento della Fondazione Bellonci, con una novità a sorpresa, la presenza delle autrici e degli autori scelti alla conferenza stampa, che si è tenuta nella Sala del Tempio di Adriano della Camera di Commercio di Roma.
E veniamo all’elenco dei titoli selezionati (in ordine alfabetico):
–Marco Amerighi, Randagi (Bollati Boringhieri), presentato da Silvia Ballestra;
–Fabio Bacà, Nova (Adelphi), presentato da Diego De Silva;
–Alessandro Bertante, Mordi e fuggi (Baldini+Castoldi), presentato da Luca Doninelli;
-Alessandra Carati, E poi saremo salvi (Mondadori), presentato da Andrea Vitali;
–Mario Desiati, Spatriati (Einaudi), presentato da Alessandro Piperno;
–Veronica Galletta, Nina sull’argine, (minimum fax) presentato da Gianluca Lioni;
–Jana Karšaiová, Divorzio di velluto (Feltrinelli), presentato da Gad Lerner;
–Marino Magliani, Il cannocchiale del tenente Dumont (L’Orma), presentato da Giuseppe Conte;
-Davide Orecchio, Storia aperta (Bompiani), presentato da Martina Testa;
-Claudio Piersanti, Quel maledetto Vronskij (Rizzoli), presentato da Renata Colorni;
–Veronica Raimo, Niente di vero (Einaudi), presentato da Domenico Procacci;
–Daniela Ranieri, Stradario aggiornato di tutti i miei baci (Ponte alle Grazie), presentato da Loredana Lipperini;
Spiccano le assenze (alcune più sorprendenti di altre) di alcuni nomi importanti (ma era inevitabile, visto l’altissimo numero di titoli proposti). Ora ci sarà tutto il tempo per le analisi, i retroscena e la ricerca di preziosi voti. Prima, però, è il tempo della soddisfazione e della delusione di chi potrà giocarsi l’ingresso in cinquina e chi non avrà questa opportunità.
Può interessarti anche
Ricordiamo che la selezione dei titoli semifinalisti alla LXXVI edizione del premio (a realizzare l’immagine che accompagna quest’edizione è stata Olimpia Zagnoli, artista e illustratrice di fama internazionale), promosso da Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e Liquore Strega con il contributo di Camera di Commercio di Roma, in collaborazione con BPER Banca (sponsor tecnico IBS.it La Feltrinelli), è stata a cura del Comitato direttivo – composto da Pietro Abate, Giuseppe D’Avino, Valeria Della Valle, Ernesto Ferrero, Alberto Foschini, Paolo Giordano, Dacia Maraini, Melania G. Mazzucco (presidente), Gabriele Pedullà, Stefano Petrocchi, Marino Sinibaldi, Antonio Scurati e Giovanni Solimine.
E ricordiamo che la cinquina si conoscerà l’8 giugno, mentre giovedì 7 luglio è in programma la finalissima.
Nella prima parte dell’incontro è stata annunciata anche la cinquina del premio Strega Europeo 2022:
–Euforia. Un romanzo su Sylvia Plath (Mondadori, traduzione di M. Corbetta) di Elin Cullhed;
–Un amore (La Nuova Frontiera, traduzione di Elisa Tramontin) di Sara Mesa;
–Atti di sottomissione (NN, traduzione di Tiziano Lo Porto) di Megan Nolan;
–Primo sangue (Voland, traduzione di Federica Di Lella) di Amélie Nothomb;
–Punto di fuga (21 lettere, traduzione di Emanuela Bonacorsi) di Mikhail Shishkin;