In molti casi chi ama leggere ama anche condividere le proprie letture e discuterne. Ecco perché si diffondono i gruppi di lettura, spazi (dal vivo e, inevitabilmente, online) dove lettrici e lettori possono confrontarsi e scambiarsi pareri sui libri. A promuoverli, librerie, biblioteche, scuole, associazioni e, negli ultimi anni, anche (book)influencer. In questo speciale, che si concentra sui bookclub virtuali (con possibili ritrovi di persona, fuori dai social), trovano spazio sia grandi progetti, più generalisti, sia realtà che si rivolgono a nicchie di appassionati…

Chi legge lo sa: non c’è cosa più bella di poter condividere un libro appena finito. Parlarne, discuterne, confrontarsi sui passaggi cruciali, fantasticare su cosa sarebbe potuto succedere se… Eppure – e anche in questo caso, chi legge lo sa – non è così semplice. Non è così semplice perché ogni anno, in Italia, escono migliaia di libri: secondo l’ultimo rapporto Istat sulla lettura, nel 2019 sono stati pubblicati 86.475 i titoli dagli editori censiti (cioè dalle imprese e dalle istituzioni che svolgono l’attività editoriale come attività primari). Nell’ambito di questa offerta, circa due terzi dei titoli pubblicati sono costituiti dalle novità (il 58,4%) e dalle nuove edizioni (l’8,5%), mentre il restante (33,1%) è rappresentato dalle ristampe, per un totale di 192 milioni di copie. Si capisce subito che è non facile trovare qualcuno che abbia letto, nello stesso momento, il nostro stesso libro. Fortunatamente, c’è una soluzione a questa forma di “solitudine del lettore”: i gruppi di lettura.

Bookclub

Esistono ormai da tempo: è infatti un’abitudine piuttosto consolidata (o meglio, era così prima della pandemia) quella di incontrarsi per analizzare e scandagliare le imprese letterarie dei nostri autori e delle nostre autrici del cuore. Solitamente gli incontri (emergenza sanitaria permettendo) avvengono dal vivo: sono tante, infatti, le librerie, le biblioteche, le scuole, le università, le associazioni culturali e, in qualche fortunata circostanza, anche le aziende, che al loro interno organizzano e promuovono club del libro. E non mancano i gruppi di amiche e amici che si incontrano in casa o al parco.

Parallelamente, online, sorgono di continuo nuovi bookclub (negli ultimi tempi c’è stata un’inevitabile accelerazione in questo senso), sintomo di un interesse condiviso per questo tipo di attività.

Nel web italiano ci sono spazi attivi da anni, come ad esempio, su Facebook, Billy, il vizio di leggere – il gruppo, a cura di Angelo Di Liberto, con oltre 25mila iscritti, e @CasaLettori, progetto a suon di hashtag ideato e gestito dall’instancabile Maria Anna Patti, che su Twitter continua a rappresentare un riferimento per lettrici e lettori (i follower sono oltre 92mila). Tornando a Facebook, troviamo community locali come Gruppi di Lettura in Veneto o il folto (più di 60mila utenti iscritti) Leggere libri: recensioni, consigli e scambi di opinione!.

Il web e i social permettono di superare confini geografici e non solo, e non a caso, con l’ascesa di Instagram, negli ultimi tempi sono nati numerosi gruppi. Alcuni promossi da bookinfluencer (o influencer) molto note, altre da realtà più piccole, altri ancora da istituzioni “tradizionali” che hanno spostato online parte delle attività: su tutti, l’esempio del Circolo dei lettori di Torino (ormai dal 2006, a Palazzo Graneri della Roccia si incontrano diversi gruppi, anche in lingua).

Per questo abbiamo pensato di preparare una selezione – che non pretende di essere esaustiva e in cui i nomi non sono posti in ordine di importanza – che si concentra su alcuni bookclub a cui potreste prendere parte, principalmente online (con possibili ritrovi dal vivo). Una lista che comprende sia grandi realtà, più generaliste, sia spazi che si rivolgono a nicchie di appassionati.

Bookclub

Se invece preferite l’esperienza in presenza, confidando che il miglioramento della situazione sanitaria prosegua, vi consigliamo il portale (promosso dal Sistema Bibliotecario Nord Est di Milano) della Rete dei gruppi di lettura, che ne censisce centinaia da Nord a Sud, e dove è possibile cercare quello più vicino. A questo proposito, va aggiunto che, in vista dei prossimi mesi, diversi gruppi, anche storici, si stanno organizzando per dar vita a una formula mista, ibrida.

Del resto è vero che gli incontri dal vivo hanno un fascino unico e non potranno mai essere completamente soppiantati dall’online, però è altrettanto vero che sulla rete si formano – anche spontaneamente e con estrema semplicità – gruppi di discussione per amanti dei libri. Se si osservano le pagine Facebook e Instagram dei siti specializzati e delle riviste letterarie, spesso si nota come sotto i post sorgano intensi scambi riguardo ai titoli o agli argomenti proposti. Allo stesso modo, anche booktuber e bookinfuencer che non hanno un bookclub codificato spesso si ritrovano all’interno di dibattiti sul libro di cui hanno parlato nei loro video o nei loro post.

Come sapete, noi de ilLibraio.it cerchiamo di fornire alle lettrici e ai lettori più strumenti possibili per approfondire le proprie letture e per seguire le proprie passioni. Tuttavia il mondo dei libri – per fortuna – è ampio e ricco di realtà che potrebbero sfuggirci. Ecco perché, se abbiamo dimenticato degli spazi interessanti che promuovono bookclub in rete, vi chiediamo di farcelo sapere: provvederemo al più presto ad aggiornare questa lista che, come detto, desidera porsi come uno strumento prezioso per tutti coloro che amano i libri e la lettura (condivisa).

Bookclub internazionali

Prima di addentrarci nell’elenco di bookclub emergenti del nostro Paese, un’introduzione doverosa: quando parliamo di club del libro online, non parliamo certo di un’invenzione nostrana, ma di un trend che coinvolge lettori e lettrici di tutte le parti del mondo.

Se pensiamo ad alcuni dei gruppi di lettura più popolari all’estero ci vengono in mente sicuramente Emma Watson e il suo Our shared shelf, traducibile letteralmente come “il nostro scaffale condiviso“, uno spazio in cui l’attrice – diventata celebre per il ruolo di Hermione Granger in Harry Potter – affronta tematiche femministe per la parità di genere (infatti il primo titolo scelto è stato My life on the road di Gloria Steinem).

Emma Watson e Rebecca Solnit

Emma Watson e Rebecca Solnit – foto tratta dal profilo Instagram Our shared shelf

Restando al cinema, anche l’attrice Reese Witherspoon si è mostrata particolarmente sensibile alle storie di donne nel suo Reese’s Book Club (2 milioni di follower), dove ogni mese sceglie un libro da leggere e discutere insieme su Instagram.

Dal grande schermo alla musica: per citare solo un esempio, i fan della cantante Florence Welch (fondatrice, insieme a Isabella Summers, dei Florence and the Machine) hanno creato nel 2012 un bookclub – Between Two Books – su Twitter. Quando lei l’ha scoperto si è unita al gruppo, prendendone parte attivamente: ad oggi è tra i più popolari.

Per non parlare poi di una delle personalità più influenti del mondo: la conduttrice televisiva Oprah Winfrey, che ha creato il suo bookclub (forse il più noto tra tutti) nel 1996 come parte dell’Oprah Winfrey Show, rilanciandolo in seguito, nel 2012, sui social, e continuando a sostenere e promuovere tante autrici e autori.

Infine segnaliamo anche il nuovo bookclub di Will Smith, il WILL Youth Book Club, con il quale l’attore si propone di costituire una comunità globale di giovani per promuovere l’amore per la lettura, la cultura, l’espressione e la consapevolezza di sé.

Bookclub italiani

Il club del libro

Iniziamo il nostro viaggio tra i gruppi di lettura online italiani con un’istituzione in tema di bookclub: Il club del libro, “il primo e più grande club del libro on line nato in Italia”. Attivo ormai da più di 10 anni, può vantare una community vivace e numerosa, i cui comandamenti sono: leggere, condividere, crescere. Utilizzare la lettura come mezzo di aggregazione piuttosto che come strumento di isolamento. Per farne parte, basta registrarsi al sito, spulciare nella sezione “Libri del mese” e iniziare a discutere amabilmente dei titoli scelti insieme agli altri. La bella notizia, inoltre, è che, grazie all’archivio, potete recuperare anche le letture passate e inserirvi nelle vecchie discussioni, che rimangono sempre aperte.

BeBookers

A proposito di realtà che, a causa della pandemia, negli ultimi mesi si sono trasferite online (in attesa di tornare in presenza, magari in modalità ibrida), BeBookers, progetto di Marianna Albini e Leonardo Merlini, che nel tempo ha organizzato diverse occasioni creative e divertenti per parlare di libri, in particolare a Milano (“serate, aperitivi, cene, o giochi con i libri, dentro i libri, e a proposito di libri”), ma anche in contesti insoliti (comprese le escursioni in montagna con gruppo di lettura, in collaborazione con AlpinTales), negli ultimi mesi ha promosso anche attività online, come il gruppo virtuale “Andare da un’altra parte“.

I cavalieri della Zodiaco

Siamo sicuri che molti di voi già conosceranno Ilenia Zodiaco (@conamoresquallore): ne abbiamo parlato all’interno della nostra guida ai bookstagrammer e bookinfluencer da seguire, senza considerare che ha scritto anche per noi de ilLibraio.it (qui i suoi articoli). Ebbene, Zodiaco, generosa dispensatrice di consigli di lettura, ha un bookclub su Facebook chiamato I cavalieri della Zodiaco. Per farvi un’idea dei titoli (ma anche se siete curiosi e avete voglia di qualche ispirazione letteraria), nel video di seguito trovate il programma di lettura per il 2021 (incentrato principalmente sui “mattoni russi”, ma non solo).

La setta dei libri

Due celebri figure del web – Guglielmo Scilla (meglio conosciuto come Willwoosh) e Marco Cioni, social media manager della Slimdog (la casa di produzione dello Youtuber Cane Secco) – hanno deciso di dar vita alla @settadeilibri (40mila follower), un bookclub in cui, proprio secondo le tradizionali modalità, ogni mese viene selezionato un titolo (prima votato dalla community), che poi viene letto e commentato insieme. L’aspetto “comodo” della Setta è che fissa anche obiettivi di lettura: un modo per dare ai lettori e alle lettrici più scansafatiche l’opportunità di non sforare la scadenza.

Machedavero

Chiara Cecilia Santamaria (83mila follower), conosciuta su Instagram come Machedavero, arricchisce il suo profilo con tanti consigli di ogni tipo: luoghi da visitare, posti in cui mangiare, angoli da scoprire, curiosità da conoscere. Insomma, con lei – che ha anche firmato il libro Quello che le mamme non dicono (BUR Biblioteca Univ. Rizzoli) – non ci si annoia mai: specialmente quando si parla di libri. Il suo Davangers BookClub si tiene su Facebook. In questo video Santamaria spiega come entrare a farne parte.

https://www.youtube.com/watch?v=4i9TG-Hv5bs&list=RDCMUCLYi5557wHX9wTuPPzNCteA&start_radio=1&rv=4i9TG-Hv5bs&t=15

Giulia Valentina

Anche Giulia Valentina (ben 915 follower su Instagram) è un’appassionata lettrice e tiene sui suoi social un bookclub, nel quale coinvolge attivamente chi la segue. I suoi consigli sono sempre vari – romanzi di narrativa, ma anche thriller come La casa delle voci di Donato Carrisi, o fantasy come Piranesi di Susanna Clarke… – e riguardano molto spesso le novità in libreria. I follower sono invitati a commentare sotto la foto che riguarda il libro scelto per il bookclub e, i più fortunati, entrano a far parte di un gruppo ristretto in cui si scambiano un unico libro. Una soluzione dal romantico sapore retrò, che fa percepire la bellezza della condivisione della lettura.

Camihawke

Anche Camilla Boniardi, conosciuta sui social come Camihawke, autrice del romanzo Per tutto il resto dei miei sbagli (Mondadori), ha iniziato a tenere un bookclub, che porta avanti proprio insieme alla già citata Giulia Valentina. Trovate le loro conversazione nella sezione Instagram dedicata alla dirette, dove potrete ascoltarle chiacchierare e dispensare tanti e diversi tips di lettura.

bookclub Camihawke

Jessica Matarelli

Amante di libri, saghe fantasy e serie tv: Jessica Matarelli gestisce un profilo Instagram vivace e colorato. Sì, perché la content creator (che trovate anche su TikTok) è talmente appassionata di storie che, spesso, decide di travestirsi dai suoi personaggi preferiti per raccontarli alla sua community. Spiccano nel suo feed foto di lei vestita da Mrs Maisel, da Cenerentola, da Belle, da Mary Poppins, da Rory Gilmore… Matarelli offre tanti consigli, dispensa curiosità di ogni tipo e posta reel ironici e leggeri. Tra le sue attività, anche un bookclub che propone libri di mese in mese, alla fine del quale è prevista una videochiamata collettiva per condividere impressioni e pensieri scaturiti dalla lettura.

Jessica Matarelli

Jessica Matarelli – foto tratta dal suo profilo Instagram

L’ha scritto una femmina

Carolina Capria, scrittrice e sceneggiatrice (qui un suo pezzo per ilLibraio.it), ha fondato la pagina L’ha scritto una femmina, dove condivide sui social libri – romanzi e non solo – scritti da donne. Il suo progetto nasce dalla volontà di far conoscere di più le voci femminiliche da sempre sono state oscurate da quelle maschiliper superare stereotipi e pregiudizi. Su Facebook trovate un gruppo chiuso dove solitamente si tiene un bookclub nato per organizzare, ogni secondo giovedì del mese, incontri collettivi a Milano, in cui si parla dei libri scelti e letti insieme. Anche se il bookclub in questo momento non è attivo, il gruppo è aperto a tutti e tutte (anche a chi non vive a Milano); ci si scambiano suggerimenti di lettura, eventi da seguire e molto altro. Entrare è semplice, ma bisogna iscriversi. Ça va sans dire: si leggono libri scritti da femmine.

l'ha scritto una femmina

Storia di Instagram di L’ha scritto una femmina

Senza rossetto

Appuntamento mensile con Giulia Perona, Giulia Cuter e Ludovica Lugli (autrice di questo articolo proprio dedicato ai bookclub, sul Post) sulla pagina di Senza Rossetto, il progetto femminista curato dalle due autrici del libro Le ragazze stanno bene (HarperCollins Italia), sempre per parlare di libri. Ma non di libri qualunque. #nonununicastoria è infatti il nome di questa challenge (non si tratta, in effetti, di un bookclub a tutti gli effetti, ma più propriamente di una sfida di lettura a cui si può partecipare seguendo questo regolamento) che vuole valorizzare e approfondire i titoli che si allontanano dalle narrazioni canoniche a cui siamo abituati (occidentali, maschili, bianche).

Le ragazze del BookClub

Colori sgargianti, format originali, guide ricche di consigli di lettura: @leragazze.bookclub (36mila follower) portano avanti il proprio club del libro su Instagram da circa tre anni. Le fondatrici della pagina propongono ogni mese un volume diverso, lasciando poi, ovviamente, spazio alla community per pareri e commenti. Ma non solo a loro: nella sezione IGTV sono presenti anche le dirette delle interviste alle autrici e agli autori protagonisti, con cui i follower possono interagire e soddisfare ogni curiosità.

ire_chan_

Seguita da 22k follower, Irene dichiara, sul suo profilo Instagram, di amare la frutta candita e il Giappone. Per questo ha scelto di dedicare il suo canale a far conoscere questa meravigliosa terra, specialmente attraverso i libri. Ha un bookclub su Telegram dedicato ai “Giappomaniaci“, ovvero tutti coloro che, come lei, vogliono scoprire il Pese del Sol Levante con la lettura.
ire chan

Una foto tratta dal feed del profilo Instagram di Ire_chan

Manumomelibri

Bookstagrammer dal profilo che esplode di copertine, @manumomelibri si chiama Emanuela Sorrentino, vive a Napoli e, come avrete intuito, ama leggere. Così tanto che ha fondato un canale Telegram dove segue i suoi bookclub – nelle sue storie in evidenza trovate il link per iscrivervi al canale e un piano dettagliato delle letture che verranno affrontate durante l’anno.

Sbarbine che leggono

Chi ama il fantasy, invece, non può proprio lasciarsi scappare il gruppo di lettura (su Telegram) di @sbarbinecheleggono, che tra l’altro ha dato vita – insieme a @rosbookshelf, @ginmagination, @trelibrisulcomo.it, @alexys_tenshi, @ilariareads, @tracce_indelebili e @serenbookity – a una maratona di lettura che si svolge due volte l’anno: la guforeadathonitalia. I partecipanti vengono divisi nelle 4 case di Harry Potter, e si leggono libri ispirati alle materie di Hogwarts. A ogni materia viene assegnata una categoria (es: cura delle creature magiche – un libro con animale tra i protagonisti) e ogni partecipante sceglie dunque le proprie letture in libertà (ovviamente rispettando le categorie). Per ogni libro letto, la vostra casa guadagnerà dei punti. A fine maratona ci sarà una casata vincitrice che otterrà la coppa delle case.

Bestiario Letterario

C’è poi il Bestiario Letterario, un gruppo di lettura (lo trovate su Facebook) organizzato dalla libreria Colibrì di Milano e da Michela Procaccianti “per catalogare la complessità delle emozioni umane attraverso i libri”. Nasce come luogo di incontri e di scambi virtuali, di intrecci e di scoperte: dopo aver scelto un libro, alla fine del mese, ci si incontra dal vivo per discuterne (insieme alla già citata Michela Procaccianti, ci sono anche le libraie Arianna Montanari e Giorgia De Muro): “in cattedra non c’è nessuno e ci siamo tutti, di libri può parlare chiunque perché in fondo siamo fatti della stessa materia di cui sono fatti i romanzi”, si legge tra le info rivolte a chi è interessato a iscriversi.

Bestiario letterario

Feed Instagram del bookclub Bestiario Letterario

Glitch Book Club

Ruota attorno a un’altra liberia meneghina – Verso libri – il Glitch Book Club, curato dallo scrittore Jonathan Bazzi. Anche in questo caso, si sceglie un libro insieme (sul gruppo privato Facebook), si legge separatamente e poi si discute(va) all’interno del locale, che sorge in Corso di Porta Ticinese 40.

Lettrice geniale

È Elena Giorgi il volto e la mente della pagina Instagram Lettrice geniale. Si è trasferita a Milano nel 2008 e si occupa di libri e di lettura per passione, gestendo un gruppo di lettura tra le pareti de La Scatola Lilla, la libreria milanese di Cristina Di Canio. Dal 2019 ha dato avvio al GDL Absolute Beginners, dedicato ai romanzi d’esordio italiani.

Club della libraia misteriosa

Il Club della libraia misteriosa si incontra solitamente a Milano, nella libreria Centofiori di Piazzale Dateo 5. Gli appuntamenti, dapprima dal vivo, si sono spostati anche online a causa delle limitazioni dovute alla pandemia. Adesso, per sapere cosa accade, si può seguire la pagina Instagram di Ilenia Caito per conoscere novità e aggiornamenti.

La libraia misteriosa

Storia di Instagram dal profilo della libraia misteriosa

Malagrazie

La sede d’incontro di Malagrazie – gruppo di lettura di cui fa parte anche Angela Rastelli, editor di narrativa italiana di Einaudi – è Fronte del Borgo, la biblioteca della Scuola Holden di Torino, perché la sua direttrice, Domitilla Pirro (autrice di Chilografia e Nati nuovi, effequ) è anche lei una Malagrazia. Gli incontri attualmente si sono spostati online, dove si chiacchiera, ci si confronta e, soprattutto, ci si diverte.

Strategie Prenestine

Ci spostiamo ora a Roma, anzi: a Roma est. Strategie Prenestine è un gruppo di lettura locale che però, per sua stessa dichiarazione, vuole bene anche a tutti i quartieri del mondo. E non fa discriminazioni geografiche. Quindi, se volete seguire i suggerimenti, li trovate sulla pagina Instagram del progetto. Funziona così: ogni mese viene sorteggiata una parola e, in base a quella, ciascuno può suggerire un titolo. Dopodiché, sul gruppo Facebook, si decide la lettura definitiva, e alla fine ci si incontra dal vivo (oppure online) per parlarne insieme.

Ti racconto un libro

Dalla passione per la lettura e per la fotografia è nata su Instagram ti_racconto_un_libro, una pagina che dà spazio a libri di generi diversi. La gestisce Riccardo Vaccari, promotore di un gruppo di lettura, che in quest’intervista ha chiarito: “Non ho veicoli promozionali per promuovere la mia gallery, solo il passaparola“.

L’equazione dei libri

È sempre attraverso un gruppo privato di Facebook che potrete accedere a L’equazione dei libri, un bookclub in cui, come si legge dalla descrizione, “ogni mese decideremo la lettura condivisa da commentare e leggere tutti insieme, creando dialogo e nuovi spunti su cui riflettere. Ci saranno giveaway dedicati ai partecipanti e tantissimi contenuti da condividere sui social per diffondere l’amore per la lettura a quante più persone possibili”.

Lasciate stare Oscar Wilde

“Nato nel 2014 da due amiche bionde (a questo aspetto ci tengono particolarmente) e appassionate di lettura”, Lasciate stare Oscar Wilde è un bookclub per veri #booklover. Attualmente di bionda ne è rimasta solo una, Chiara Villa (su Instagram exbenestante). Sul blog trovate le informazioni per partecipare (anche se siete degli autori e volete proporre la vostra ultima fatica), nonché articoli e approfondimenti dal sapore letterario.

Biblioteca Accursio

A proposito di club virtuali promossi dalle biblioteche, un buon esempio è rappresentato dalla gruppi di lettura online ideati dalla Biblioteca Accursio, che ne organizza uno anche in lingua inglese, presentandolo così: “Non è un corso, non ci sono insegnanti. È un modo, invece, per conversare e mantenere viva la conoscenza di una lingua sempre più utile nella vita lavorativa e di relazione. I temi di conversazione saranno sempre diversi, prendendo spunto da conferenze reperibili online (tipo i Ted Talks), articoli e libri scelti insieme”. Di esempi di gruppi online legati alle biblioteche se ne potrebbero fare moltissimi altri.

Lettori ribelli

Gemma è l’ideatrice di “Lettori Ribelli”, su Instagram, dove si parla di libri e fumetti (e non solo) con tanto di bookclub e blog.

Su Goodreads

Anche social media dedicati ai libri come Goodreads (creato nel 2007 e di proprietà di Amazon dal 2013) permettono di prendere parte a gruppi ristretti, come racconta questa guida

Libri consigliati