Da Oliver Twist a Stoner, da Jay Gatsby a Pinocchio, da Edmond Dantès a Benjamin Malaussène: ci sono personaggi della letteratura che entrano sotto la pelle e non se ne vanno più. Qui ne abbiamo raccolti 10, da incontrare o conoscere meglio…
Ci sono libri che, una volta letti, non escono più da dentro di noi e, molto spesso, questa magia è merito dei personaggi.
I personaggi memorabili ci somigliano, anche quando non ce ne accorgiamo. Sono costruiti dai loro autori e dalle loro autrici pensandoli come persone vere, con chiari e scuri, con una voce che riconosceremmo tra mille, con tic, paure, abitudini, credenze e obiettivi che risuonano un po’ anche dentro di noi.
I personaggi memorabili non si dimenticano
Ai personaggi memorabili ci affezioniamo, o li detestiamo, ma comunque muovono sentimenti che poi non scordiamo più. E questo vale per tutte le storie, non solo per i libri. Vedi Fleabag, o il personaggio interpretato da Matthew McConaughey in True Detective, o ancora Joker, Jack Sparrow, Indiana Jones, Il Grande Lebowski, i Simpson.
Nei libri, poi, c’è l’imbarazzo della scelta in quanto a personaggi memorabili, ma su alcuni non ci sono proprio dubbi.
Scout, in Il buio oltre la siepe di Harper Lee
Uscito nel 1960 e scritto da Harper Lee, Il buio oltre la siepe è uno dei grandi classici della letteratura di tutti i tempi. A fare da protagonista è Scout, una bambina piena di energia e con uno sguardo sorprendentemente sveglio sul mondo. La trama del romanzo ci porta nell’Alabama degli anni ’30, in una terra intrisa di razzismo e violenza. In quel contesto, il padre di Scout, Atticus, accetta di difendere un uomo nero in un processo che ha l’evidente fine di incastrarlo. A raccontarci l’intera vicenda è Scout, appunto, prestandoci il suo punto di vista unico. A dimostrare l’efficacia di questo personaggio c’è un aneddoto: la prima stesura de Il buio oltre la siepe assumeva il punto di vista dei grandi, e non dei bambini, e l’editore lo rifiutò. Grazie a Scout, invece, il libro vinse il Premio Pulitzer per la narrativa nel 1961.
Può interessarti anche
Edmond Dantès, ne Il Conte di Montecristo di Alexandre Dumas padre
Edmond Dantès è un giovane marinaio: ha 19 anni ed è il primo ufficiale di bordo del Pharaon, una nave commerciale che il 24 febbraio 1815, e cioè il giorno in cui Napoleone Bonaparte abbandona l’isola d’Elba, sta viaggiando nel mare di fronte alla Francia. Proprio quel giorno Dantès sbarca a Marsiglia per sposare la sua fidanzata Mercédès. Ha tutto, Dantès: un ottimo lavoro, un grande amore, il fascino di un personaggio memorabile. Non ha amici affidabili, però; invidiosi della sua buona sorte, lo tradiscono, denunciandolo come cospiratore “bonapartista”. Edmond viene rinchiuso in una cella del Castello d’If, al largo di Marsiglia, e così comincia il cuore de Il Conte di Montecristo, capolavoro ottocentesco di Alexandre Dumas padre.
Può interessarti anche
Jay Gatsby, ne Il Grande Gatsby di F.S.Fitzgerald
Francis Scott Fitzgerald è stato il più grande cantore del suo tempo, i ruggenti anni ’20. Tra le sue ossessioni narrative c’era quella di indagare gli effetti della ricchezza sulle persone, indagine che ne Il Grande Gatsby trova forse la sua vetta più alta.
Jay Gatsby è un personaggio enigmatico, ricco come pochi altri, famoso per le gigantesche feste organizzate nella sua villa di Long Island. Non è facile empatizzare con lui, eppure è un personaggio che resta dentro, anche grazie alla scrittura perfetta di Fitzgerald. Evidentemente c’è molto dell’autore nel suo protagonista, e questo arriva dritto a chi legge.
Può interessarti anche
Benjamin Malaussène, nel Ciclo di Malaussène di Daniel Pennac
“Pianga, Malaussène, pianga in modo convincente. Sia un buon capro”. Questa frase Benjamin Malaussène se la sente ripetere più o meno ogni giorno dai suoi datori di lavoro. Già, perché Benjamin Malaussène, di professione, fa il capro espiatorio. Lui è un uomo buono, troppo buono, che finisce sempre col sembrare colpevole di qualcosa.
Benjamin Malaussène è anche il protagonista del Ciclo di Malaussène e cioè una serie di otto romanzi scritti da Daniel Pennac. Il ciclo di Malaussène viene chiamato anche serie di Belleville perché tutte le storie sono ambientate nel quartiere parigino di Belleville, multietnico e collinare, lontano dall’identità patinata che gli stereotipi su Parigi ci raccontano, scenario perfetto per questo personaggio memorabile.
Può interessarti anche
Stoner di John Williams
“William Stoner ha una vita che sembra essere assai piatta e desolata. Non si allontana mai per più di centocinquanta chilometri da Booneville, il piccolo paese rurale in cui è nato; mantiene lo stesso lavoro per tutta la vita; per quasi quarant’anni è infelicemente sposato alla stessa donna; ha sporadici contatti con l’amata figlia e per i suoi genitori è un estraneo; per sua ammissione ha soltanto due amici, uno dei quali morto in gioventù”. Scrive questo Peter Cameron su Stoner e, in effetti, non sembrerebbero le premesse per un personaggio memorabile. E invece Stoner, nella sua assoluta mediocrità, nella sua vita vuota e senza climax, sa sintetizzare molte delle nostre paure e delle nostre questioni universali. In questo libro, John Williams ha dato vita al ritratto di un uomo tristemente comune, capace di parlare con ciascuno di noi.
Può interessarti anche
Oliver Twist di Charles Dickens
Oliver Twist non ha bisogno di grandi presentazioni. Tra le opere più celebri di Dickens, e forse in assoluto, Oliver Twist, o Le avventure di Oliver Twist, racconta la storia del suo omonimo protagonista, un bambino orfano nato in una workhouse, e cioè un luogo in cui persone in difficoltà venivano accolte per vivere e lavorare.
Può interessarti anche
Oliver, in particolare, si trovava in una workhouse per donne, dove viene sfruttato come bambino-lavoratore in una ditta di pompe funebri. Stanco della sua condizione, Oliver decide di fuggire, scegliendo Londra come meta. In città inizia il vero romanzo di formazione e uno dei primi romanzi sociali in assoluto.
Scopri la nostra pagina Linkedin

Notizie, approfondimenti, retroscena e anteprime sul mondo dell’editoria e della lettura: ogni giorno con ilLibraio.it

Pinocchio di Carlo Collodi
Pinocchio, certezza d’infanzia ed età adulta. La storia di Pinocchio non ha bisogno di introduzioni, ma c’è un estratto da questo libro che ci dice molto proprio sulla genesi dei personaggi, specie di quelli memorabili: “C’era una volta… – Un re! – diranno subito i miei piccoli lettori. – No, ragazzi, avete sbagliato. C’era una volta un pezzo di legno. Non era un legno di lusso, ma un semplice pezzo da catasta, di quelli che d’inverno si mettono nelle stufe e nei caminetti per accendere il fuoco e per riscaldare le stanze. Non so come andasse, ma il fatto gli è che un bel giorno questo pezzo di legno capitò nella bottega di un vecchio falegname, il quale aveva nome mastr’Antonio se non che tutti lo chiamavano maestro Ciliegia, per via della punta del suo naso, che era sempre lustra e paonazza, come una ciliegia matura. Appena maestro Ciliegia ebbe visto quel pezzo di legno, si rallegrò tutto; e dandosi una fregatina di mani per la contentezza, borbottò a mezza voce: – Questo legno è capitato a tempo: voglio servirmene per fare una gamba di tavolino […] Quando Geppetto ebbe finito di fargli i piedi, sentì arrivarsi un calcio sulla punta del naso. — Me lo merito! — disse allora fra sé. — Dovevo pensarci prima!”.
Può interessarti anche
Ecco, i personaggi letterari nascono così, a partire da una materia informe. Una volta nati, poi, diventano capaci di agire nel mondo, in maniera sempre più indipendente dai loro autori e anche tirando loro un bel calcio sul naso. Pinocchio è un libro pieno di significati infilati tra le righe e, per questo, andrebbe riletto ogni tanto, anche da grandi.
Scopri il nostro canale Telegram

Ogni giorno dalla redazione de ilLibraio.it notizie, interviste, storie, approfondimenti e interventi d’autore per rimanere sempre aggiornati

Achab in Moby Dick di Herman Melville
Con Moby Dick di Herman Melville siamo di fronte a uno dei grandi capolavori della letteratura americana, ma anche di fronte a uno dei personaggi più memorabili di sempre. Il capitano Achab guida la baleniera Pequod, andando a caccia di balene e capodogli. Ma l’obiettivo più grande è catturare l’enorme balena bianca che dà il titolo al romanzo, verso la quale Achab nutre un irrefrenabile sentimento di vendetta. Quella balena, e l’ostinazione cieca di Achab, saranno simbolo di questioni molto umane e capaci di attraversare il tempo.
Può interessarti anche
Holden Caulfield in Il Giovane Holden di J.D. Salinger
“Se davvero avete voglia di sentire questa storia, magari vorrete sapere prima di tutto dove sono nato e com’è stata la mia infanzia schifa e che cosa facevano i miei genitori e compagnia bella prima che arrivassi io, e tutte quelle baggianate alla David Copperfield, ma a me non mi va proprio di parlarne”. Ecco a voi Holden Caulfield: sedici anni, magro e alto un metro e ottantanove, cinico e spesso in difficoltà con i rapporti umani. Holden Caulfield è il protagonista del romanzo di J.D. Salinger Il giovane Holden, universalmente riconosciuto come Il romanzo che ha raccontato l’angoscia dell’adolescenza e la volontà di ribellione di quegli anni di vita. Non a caso, il suo Holden Caulfield è uno dei personaggi più memorabili di tutta la letteratura americana del XX secolo.
Può interessarti anche
Modesta in L’arte della gioia di Goliarda Sapienza
Quasi tutto scritto in prima persona, L’arte della gioia dà voce alla sua protagonista, Modesta. La storia ripercorre quella di Modesta dalla sua infanzia fino all’età adulta e lo fa cambiando spesso registri linguistici e alternando la prima alla terza persona.
Può interessarti anche
Modesta è una donna umile, che vive con la sua povera famiglia composta da una madre e una sorella disabile. Le tre vivono in un paese altrettanto povero della Sicilia e, a completare questo quadro umano, si aggiunge l’amico Tuzzu, amico, confidente e compagno delle prime scoperte legate al corpo e al sesso. È un libro pieno quello di Goliarda Sapienza perché mette in scena, attraverso la vita di Modesta, tutti i più grandi nodi delle nostre esistenze.
Scopri le nostre Newsletter

Notizie, approfondimenti e curiosità su libri, autori ed editori, selezionate dalla redazione de ilLibraio.it
