Con “Fiore di roccia” è Ilaria Tuti la vincitrice del Premio Letterario Nazionale per la Donna Scrittrice – Rapallo 2021. Seconda classificata Silvia Avallone con “Un’amicizia”, terza invece Elisa Ruotolo con “Quel luogo a me proibito”. A Martina Merletti il Premio Opera Prima per il romanzo “Ciò che nel silenzio non tace”, mentre a Nadeesha Uyangoda è stato assegnato il Premio Speciale della Giuria per “L’unica persona nera nella stanza”

Con Fiore di roccia (Longanesi) è Ilaria Tuti la vincitrice del Premio Letterario Nazionale per la Donna Scrittrice – Rapallo 2021, giunto quest’anno alla sua 37° edizione.

Con 40 voti, la scrittrice friulana, celebre anche per romanzi come Fiori sopra l’inferno e Ninfa dormiente, si posiziona al primo posto. In finale accanto a lei, anche Silvia Avallone con Un’amicizia (Rizzoli), arrivata al secondo posto con 18 voti, e Elisa Ruotolo con Quel luogo a me proibito (Feltrinelli), che si classifica terza ottenendo 8 voti.

Per quanto riguarda invece il Premio Opera Prima, la vincitrice è l’esordiente Martina Merletti con il romanzo Ciò che nel silenzio non tace (Einaudi).

A Nadeesha Uyangoda è stato invece assegnato il Premio Speciale della Giuria, intitolato ad Anna Maria Ortese, per il volume L’unica persona nera nella stanza (Edizioni 66THA2ND).

Le scelte sono state effettuate dalla Giuria Popolare (composta da 40 studenti di due Scuole Secondarie Superiori di Rapallo) e dalla Giuria dei critici, presieduta da Elvio Guagnini e costituita da Maria Pia Ammirati, Mario Baudino, Chiara Gamberale, Luigi Mascheroni, Ermanno Paccagnini, Mirella Serri e Pier Antonio Zannoni (Coordinatore responsabile del Premio).

La cerimonia conclusiva si è svolta nel Salone Consiliare del Comune di Rapallo, in presenza, con alcuni collegamenti in videoconferenza. Hanno fatto gli onori di casa il Presidente del Consiglio Comunale Mentore Campodonico e il Vice-Sindaco Pier Giorgio Brigati, che ha dichiarato: “Nella mia posizione di vice sindaco, mi piace ricordare con un riconoscimento particolare, il legame del premio della Città di Rapallo e l’universo femminile, perché è una cosa che lo differenzia da tutti gli altri premi. Il premio per la donna scrittrice è, a pieno titolo, inserito tra i più prestigiosi premi letterari nazionali“.

“Per il secondo anno di seguito la giuria popolare del premio è stata composta da 40 ragazzi dalle scuole di Rapallo, il Liceo Classico-Linguistico Da Vigo e il Liceo Scientifico-Istituto Tecnico Liceti. Quest’idea è nata da un mio suggerimento, subito accolto dal coordinatore Zanoni, ed è finalizzata a coinvolgere i giovani nell’universo e nel tessuto culturale della Città“, sottolinea il Presidente del Consiglio Mentore Campodonico, che prosegue: “Rapallo si conferma sede di un premio di particolare rilievo che offre visibilità a giovani e promettenti autrici e si arricchisce ogni anno di significato incidendo con opere di spessore nel panorama letterario contemporaneo al pari dei principali premi nazionali”.

Nel corso della manifestazione, le attrici dell’Associazione Culturale Artemis Levante, Francesca Mevilli, Anna Contarini e Barbara Marino hanno letto alcune pagine dei libri premiati.

Come ogni anno, la 37° Edizione del Premio sarà oggetto di una rivista illustrata annuale che si stampa dalla prima edizione.

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