Quasi sempre si tratta di un caso, perché il romanzo e il saggio di turno è stato scritto (e pensato) prima della pandemia. Ma non può non colpire che siano davvero tanti i nuovi libri pubblicati tra il 2020 e il 2021 con al centro case e dimore (fisiche e mentali). Del resto, la casa è uno degli elementi prediletti della letteratura di tutti i tempi, dalle tragedie greche fino alle poesie contemporanee. Ed ecco una selezione di uscite, di generi e per pubblici diversi…

Spazio intimo e familiare per antonomasia, ambizione esistenziale di intere generazioni e simbolo della proprietà privata, la casa è uno degli elementi prediletti della letteratura di tutti i tempi, dalle tragedie greche fino alle poesie contemporanee.

Nell’ultimo anno, pur con sfaccettature molto diverse tra loro, ha continuato a essere protagonista di tanti libri pubblicati da autrici e autori italiani e internazionali, in parte intrecciandosi casualmente con la situazione pandemica in corso (perché molte opere erano state scritte e pensate prima), e in parte traendo spunto proprio dalla lunga fase di confinamento che abbiamo attraversato.

"High Noon" di Edward Hopper

High Noon di Edward Hopper (GettyEditorial)

Così, scaffali fisici e virtuali si sono popolati di vicende in cui la casa è stata ancora una volta nevralgica, in un’ottica trasversale almeno quanto lo sono sua architettura, il suo ruolo sociale e la sua funzione narratologica.

Ecco perché abbiamo pensato a una selezione di titoli (che non ha la pretesa di essere esaustiva e i cui nomi non compaiono ordine di importanza) pubblicati tra il 2020 e il 2021 e aventi al centro della narrazione, se non addirittura già nel titolo, importanti riferimenti e legami con una qualche dimora.

Troverete quindi tanti romanzi, racconti, saggi, poesie e libri per bambini e ragazzi raggruppati in base al ruolo assolto di volta in volta proprio dalla casa: alleata dei protagonisti o loro nemica, motore dell’azione o vero e proprio soggetto del testo…

La casa come alleata

Un tè a Chaverton House, Alessia Gazzola

Un tè a Chaverton House ALESSIA GAZZOLA libri da leggere

Chaverton House è una tenuta nella campagna inglese resa famosa da una serie tv, dove pare che il bisnonno di Angelica abbia lavorato per anni. Informarsi su di lui non è facile, e solo un’indagine accurata in loco potrà aiutare la protagonista di questo romanzo edito da Garzanti a trovare le risposte che cerca, in un viaggio domestico e familiare che “è un’iniezione di libertà e di sicurezza”. Alessia Gazzola, diventata celebre con la serie de L’allieva, scrive l’ennesima storia a cui è impossibile non appassionarsi, come ha osservato Gloria Ghioni nel suo articolo dedicato all’ultimo libro dell’autrice siciliana.

Il palazzo delle donne, Laetitia Colombani

il palazzo delle donne libri da leggere 2021

A sette anni dalla fine della Grande Guerra, Parigi è ancora in ginocchio. E così, quando Blanche, co-protagonista del romanzo edito da Nord nella traduzione di Claudine Turla e scritto da Laetitia Colombani (scrittrice francese che ha esordito con La treccia) viene a sapere che in rue de Charonne è in vendita un intero palazzo, combatterà fino all’ultimo per regalare un luogo sicuro a tutte le donne in difficoltà, un luogo che sia per loro un rifugio, ma anche e soprattutto una casa

Borgo Sud, Donatella Di Pietrantonio

Copertina del libro Borgo Sud

Donatella di Pietrantonio, scrittrice abruzzese che nel 2017 ha vinto il Premio Campiello con L’Arminuta, fa cominciare di notte il viaggio che riporta Adriana da sua sorella e suo cognato a Pescara, e precisamente a Borgo Sud (Einaudi; qui l’intervista all’autrice protagonista allo Strega 2021). D’un tratto le stanze si riempiono di voci, dubbi e domande, perché entrando nell’appartamento Adriana, apparente portatrice di disordine con il suo neonato, indica la crepa su cui poggia quel matrimonio e potrà scoprire cos’è successo, facendo pace col passato.

La casa sull’argine, Daniela Raimondi

Daniela Raimondi, La casa sull'argine, Nord

Con un cattivo presagio, un’arca di Noè che affonda nel Po e una storia d’amore tra un ragazzo di paese e una zingara inizia l’acclamato esordio narrativo della poetessa Daniela Raimondi (edito da Nord): la sua è una narrazione di terra, di appartenenza, di grandi viaggi che fanno ritorno, e soprattutto di serpenti buoni dalla pancia bianca che proteggono le fondamenta delle case. Serpenti non da ammazzare, ma da ringraziare con un po’ di latte sulla porta, come ha scritto in questo approfondimento Francesca Cingoli.

C’era una volta adesso, Massimo Gramellini

massimo gramellini c'era una volta adesso

Dopo il successo de L’ultima riga delle favole, Fai bei sogni e Avrò cura di te, Massimo Gramellini torna a fare lezione di narrazione raccontando la vita di Mattia definita dalle stanze di casa. Nel libro (pubblicato da Longanesi) di cui è protagonista, infatti, l’attualità del 2020 e della pandemia si intreccia con la struttura del mito, in cui il nemico è fuori, invisibile e subdolo, ma anche dentro di noi. Solo con fiducia e coraggio si potrà allora sconfiggere un drago simile fra le mura domestiche, come ci ricorda nel suo pezzo Francesca Cingoli.

Questo giorno che incombe, Antonella Lattanzi

copertina del thriller questo giorno che incombe di antonella lattanzi

Antonella Lattanzi, scrittrice e sceneggiatrice barese, torna in libreria con un romanzo, edito da HarperCollins Italia, in cui la casa appare come un luogo speciale, eletto, dove Francesca riesce a ritrovare se stessa. Anzi, dove può scoprire un nuovo lato di sé. La sua trasformazione, osserva in questo articolo Jolanda Di Virgilio, coincide con la metamorfosi della casa, che da semplice contenitore diventa confidente, amica, compagna, complice. Cassa di risonanza e di espressione, bisbiglia, suggerisce, intona, e poi cresce, ruggisce, ordina.

La casa sull’albero di 52 piani, Andy Griffiths e Terry Denton

Copertina del libro La casa sull'albero di 52 piani

Sono tornate per Salani le avventure di Andy e Terry, protagonisti della serie firmata da Andy Griffiths e Terry Denton: la loro incredibile casa sull’albero, infatti, è in continua espansione e si riempie ora di 13 nuovi piani zeppi di meraviglie, nei quali, fra le altre cose, spiccano un congegno spiaccica-cocomeri, una macchina per fare le onde, un lanciacarote alimentato a razzo, un campo ninja per Lumache e addirritura un’agenzia investigativa ipertecnologica. Il che capita a fagiolo, perché Andy e Terry hanno un grande mistero da risolvere…

La casa delle meraviglie, Anna Vivarelli

La casa delle meraviglie, libri per bambini
Case, case, case: da quando la mamma se n’è andata, Emma vive in un posto nuovo finché suo papà non lo vende. Dopo la ventunesima casa, però, i due arrivano al Villaggio delle Fate, dove tutti hanno qualcosa di speciale. Ma la più grande magia di quella pineta sarà l’ultimo trasloco di Emma e del suo papà, in un posto da chiamare finalmente casa. Il volume della scrittrice e drammaturga italiana Anna Vivarelli, edito da Feltrinelli Kids e illustrato da Giulia Dragone, è consigliato ai lettori e alle lettrici a partire dagli 8 anni in su.

La casa come motore dell’azione

Il tempo del diavolo, Glenn Cooper

libri thriller copertina del romanzo di Glenn Cooper Il tempo del diavolo

Apriamo le danze con il nuovo thriller di un autore che ha firmato tanti bestseller internazionali, fra cui soprattutto la trilogia della Biblioteca dei Morti: Glenn Cooper, che torna in libreria per Nord con Il tempo del diavolo (traduzione di Giorgia Di Tolle). La famiglia di Jesper Andreason, che sta passando l’estate in una casa vacanze in Calabria, scompare durante la notte e riappare quattro anni dopo nella stessa casa, senza essere invecchiata di un giorno e senza ricordi. La verità si nasconderà dove la speranza incontra le paure più profonde…

La casa olandese, Ann Patchett

Copertina del libro la casa olandese

La casa olandese (Ponte alle Grazie, in libreria dal 26 agosto nella traduzione di Guido Calza) è il romanzo finora più venduto dell’autrice, giornalista e libraia di Nashville Ann Patchett, i cui libri sono tradotti in più di 30 lingue. L’opera racconta la storia di un paradiso perduto, dell’amore e del perdono, del legame indelebile tra due fratelli e soprattutto della loro casa d’infanzia, legata a un passato che non li lascerà andare così facilmente.

Il libro delle case, Andrea Bajani

Andrea Bajani Il libro delle case

Veniamo ora a Il libro delle case di Andrea Bajani, uscito per Feltrinelli e finalista sia al Premio Strega 2021 sia al Premio Campiello 2021: nell’opera del traduttore e autore di romanzi, di reportage e di opere teatrali, le case si pongono, per l’appunto, come dispositivo formale che struttura tutto il testo, e insieme come il prisma attraverso cui si ricostruisce la storia e l’identità sfuggente del personaggio principale dell’opera, chiamato Io. Così ne ha parlato Giuseppe Carrara, che su questo romanzo ha curato un approfondimento su ilLibraio.it.

La casa infestata. Agatha Raisin, M.C. Beaton

libri thriller 2021 copertina del romanzo agatha raisin la casa infestata di M. C. Beaton

Agatha Raisin, amata protagonista della serie di romanzi della prolifica M.C. Beaton, all’inizio de La casa infestata (astoria, traduzione di Marina Morpurgo) si sente particolarmente apatica, per via anche della calura estiva. Quando accetta la proposta del suo nuovo vicino, Paul Chatterton, di partecipare alla caccia a un fantasma nel cottage di una vecchia signora, però, si ritrova coinvolta nelle indagini del suo omicidio… Dopotutto, come resistere al macabro fascina di quella casa, che sembra colpevole della morte appena avvenuta?

La stanza degli ospiti, Dreda Say Mitchell

Copertina del libro La stanza degli ospiti

La stanza degli ospiti (Newton Compton, traduzione di Laura Miccoli), dell’autrice bestseller pluripremia­ta, conduttrice, attivista e giornali­sta Dreda Say Mitchell, racconta la storia di Lisa, una giovane donna che, dopo vari tentativi, riesce ad affittare una bellissima stanza. Nascosto lì, però, trova il biglietto di un uomo che annuncia il suicidio. I proprietari negano che la stanza sia mai stata occupata prima di lei e, mentre le mura della casa diventano sempre più vive e opprimenti, Lisa viene intrappolata in una fitta rete di segreti

Il quaderno di Nerina, Jhumpa Lahiri

copertina il quaderno di nerina di jhumpa lahiri

Nella prefazione al primo libro di poesie della pluripremiata scrittrice, traduttrice e saggista Jhmpa Lahiri, scritto in italiano ed edito da Guanda, l’autrice ha creato una cornice narrativa per la quale i componimenti apparterrebbero a una scrittrice immaginaria di nome Nerina, che ha lasciato dentro la scrivania il suo quaderno, poi trovato da Lahiri nel suo appartamento romano. La casa della capitale diventa così fondamentale per l’esistenza del volume stesso, come ha raccontato su ilLibraio.it l’autrice stessa, in questa intervista a cura di Nadia Corvino.

Piano nobile, Simonetta Agnello Hornby

piano nobile

In Piano nobile, uscito per Feltrinelli e secondo capitolo della saga familiare della scrittrice siciliana Simonetta Agnello Hornby, cominciata nel 2016 con Caffè amaro, è come se il piano nobile di palazzo Sorci di Palermo fosse il vero e proprio centro del mondo, di un mondo che tramonta – fra i bombardamenti alleati del 1942 e la fine del fascismo – e di un mondo che sta arrivando, segnato da speranze ma anche da una diversa e più aggressiva criminalità, alla cui ascesa assisterà anno dopo anno, fino al 1955, la famiglia del barone Enrico Sorci.

L’ enigma della camera 622, Joël Dicker

Copertina del libro L'enigma della camera 622

Il ritorno dello scrittore svizzero Joël Dicker, portato al successo da La verità sul caso Harry Quebert, si intitola L’enigma della camera 622 (La Nave di Teseo, traduzione di Milena Zemira Ciccimarra) e non si svolge propriamente in una casa, bensì in un lussuoso hotel sulle Alpi svizzere, che ospita la festa di un’importante banca e l’elezione del suo nuovo presidente. Qui si consuma un assassinio rimasto insoluto per 15 anni, che riporta a galla durante una sua visita un ignaro scrittore, disposto a scoprire cosa si nasconde davvero nella fatidica stanza 622

Il decoro, David Leavitt

david leavitt il decoro

Ne Il decoro (Sem, traduzione di Fabio Cremonesi), la casa sembra solo una proprietà da decorare per essere ammirati, per finire su una rivista, per ottenere la firma di un arredatore quale marchio di garanzia del prestigio. I personaggi, infatti, sono dimentichi ormai di quanto una casa possa essere un riparo, perché luogo di famiglia e affetti, perché home e non solo house. Un tema caro all’autore statunitense, cantore delle ipocrisie e delle fragilità della middle class fin dagli esordi, come ha spiegato Francesca Cingoli in questa recensione su ilLibraio.it.

La casa di Roma, Pierluigi Battista

Copertina del libro La casa di Roma

Nel suo primo romanzo, in uscita il 2 settembre per La Nave di Teseo, Pierluigi Battista racconta la storia di Marco, giovane autore e regista che decide di scrivere un romanzo sulla grande famiglia di sua madre, i cui membri avevano a lungo vissuto insieme in un villino romano, facendo così ripercuotere la loro rivalità politica sulle generazioni successive. I dissidi che si creano fra le quattro mura domestiche sono infatti causati dall’imperversare del fascismo e da diverse scelte individuali…

Alice resta a casa, Manlio Castagna e Marco Ponti

Alice resta a casa

Un libro ambientato in un difficile presente e consigliato per ragazzi dai 12 anni, quello scritto a quattro mani dai registi, sceneggiatori e docenti Manlio Castagna e Marco Ponti: la protagonista di Alice resta a casa (Mondadori), infatti, ha 15 anni quando le scuole vengono chiuse a causa di un nuovo virus sconosciuto. Vietato uscire se non per estrema necessità. Nella reclusione forzata Alice non sta poi tanto male, ci sono sempre internet e i social. Fino a quando non scopre lo youtuber Skià, e lo spazio della casa cambia la sua funzione…

La casa come nemica

Il giro di chiave, Ruth Ware

Copertina del libro Il giro di chiave

L’autrice bestseller inglese Ruth Ware, come anticipa già il sottotitolo del thriller Il giro di chiave (Corbaccio, traduzione di Valeria Galassi), trasforma una casa dei sogni nel peggiore incubo di chiunque: a spiegarlo è Rowan Caine,che in una lunga lettera al suo avvocato cerca di spiegare cosa sia successo da quando si è trasferita in una splendida villa delle Highlands scozzesi per prendersi cura di due bambine. Sa di non essere colpevole di omicidio e che la casa ha una responsabilità negli strani fatti accaduti, eppure non è facile ricostruire la verità.

Nella casa dei tuoi sogni, Carmen Maria Machado

Copertina del libro Nella casa dei tuoi sogni

Non è affatto una casa dei sogni, quella del romanzo edito da Codice (traduzione di Monica Capuani). Carmen Maria Machado, con una prosa paragonata a quella di autrici come Angela Carter e Shirley Jackson, racconta infatti in quest’opera lo smarrimento di una relazione segnata dall’abuso psicologico, riflettendo sulla scrittura e sui memoir in un tour de force dedicato al trauma e alla sua elaborazione, per smantellare lo stereotipo dell’idilliaca relazione tra donne. Al centro di tutto una casa nemica, simbolo di ciò che poteva essere e non è stato.

Sette case vuote, Samanta Schewblin

Samantha Schweblin, Sette case vuote

Sette case vuote (SUR, traduzione di Maria Nicola), della pluripremiata autrice argentina Samanta Schweblin (che in Italia è diventata nota soprattutto per Kentuki) è un’orchestra di voci che raccontano, ancora prima dei personaggi, le case che abitano. O meglio, è un compendio delle azioni, spesso subliminali, inconsce, represse, oscure, che ogni casa implica ancora prima del semplice abitare. Anche se è dichiarato in modo implicito, infatti, emerge un profondo legame tra il dolore dei protagonisti e le loro case, come ha osservato qui Lorenzo Barberis.

Loro, Roberto Cotroneo

Copertina del libro Loro di Roberto Cotroneo

Nel 2018 Margherita B. prende servizio come istitutrice presso la famiglia aristocratica degli Ordelaffi in una magnifica villa alle porte di Roma: la casa di vetro. Pochi giorni dopo il suo arrivo, però, cominciano a rivelarsi delle presenze terrificanti. Sono loro, dicono le bambine, gli antichi ospiti della casa, tornati per riportare in luce l’orrore. Le pagine del nuovo romanzo (edito da Neri Pozza) dello scrittore ed editor Roberto Cotroneo si muovono così per territori sinistri, indagando anche la terra di nessuno che è la nostra mente.

Non disturbare, Claire Douglas

Copertina del libro Non disturbare

Prima spariscono dei giocattoli dalla stanza delle sue bambine, poi un bouquet di fiori marci viene lasciato di fronte all’ingresso del suo cottage nel Galles, e infine Kirsty, protagonista di questo romanzo della scrittrice thriller Claire Douglas (edito da Nord nella traduzione di Francesca Toticchi, dopo il doppio caso editoriale de Le sorelle e de La migliore amica), trova un cappio nella mansarda, chiara allusione al tentato suicidio di suo marito. Possibile che qualcuno si sia spinto a tanto? O è la casa stessa a tormentare la donna e la sua famiglia?

Piranesi, Susanna Clarke

piranesi

In questo romanzo edito da Fazi (traduzione di Donatella Rizzati, qui un estratto), a 16 anni dal suo acclamato debutto fantasy con Jonathan Strange & il Signor Norrell, Susanna Clarke scrive di Piranesi, personaggio che adora la Casa in cui abita: è la sua divinità protettrice e l’unica realtà di cui ha memoria. Giorno dopo giorno ne esplora gli infiniti saloni, mentre nei suoi diari ne annota le meraviglie e i misteri. Eppure, quel mondo che credeva di conoscere e di voler proteggere nasconde troppi segreti e sta diventando, suo malgrado, sempre più pericoloso

Il gioco della notte, Camilla Läckberg

Copertina del libro Il gioco della notte

La scrittrice svedese, considerata una delle regine del giallo nordico, ha scelto come protagonisti del suo ultimo romanzo quattro ragazzi, la notte di Capodanno. La festa, l’ebbrezza, un gioco in cui la posta diventa sempre più alta. Amoreggiano, fumano, spiano i genitori nella casa vicina. E iniziano a giocare. Dapprima Monopoli, poi Obbligo o Verità, finché un passatempo un po’ malizioso, in questo romanzo portato in Italia da Einaudi nella traduzione di Catia De Marco, deflagra nell’occasione per liberarsi del peso della verità, in una casa a sua volta piuttosto ostile.

Il giorno in cui diedi fuoco alla mia casa, Francesca Mattei

Copertina del libro Il giorno in cui diedi fuoco alla mia casa

Nei suoi diciassette racconti d’esordio, pubblicati con Pidgin Edizioni (qui un estratto), Francesca Mattei rappresenta una stasi nervosa frutto di due forze contrastanti, il peso delle radici e l’accelerazione dell’inebriamento. Entrambe permeano le ombre malinconiche di piccole cittadine e, soprattutto, di case opprimenti da cui sembra non esserci via di fuga, fino a quando quest’ultima non viene spalancata con la forza, in una continua tensione verso l’evasione

La casa come soggetto

Filosofia della casa, Emanuele Coccia

Copertina del libro Filosofia della casa

La casa è l’evento morale per eccellenza. Prima che un artefatto architettonico, secondo il filosofo Emanuele Coccia, è un artefatto psichico. È lo sforzo di adeguare noi stessi a ciò che ci circonda e viceversa. È l’estensione di ciò che cominciamo a fare nascendo: costruire intimità con quel che ci sta accanto. Ecco perché coincide con l’io, e ci dimostra che per dire io abbiamo bisogno degli altri, osserva in questo saggio edito da Einaudi uno degli intellettuali più eclettici e stimati della sua generazione, che affronta il tema in modo pop e raffinato insieme.

Il libro delle case straordinarie, Seiji Yoshida

Copertina del libro Il libro delle case straordinarie

Questo volume illustrato è edito da L’Ippocampo per bambini dai 7 in su e porta la firma di Seiji Yoshida, autore giapponese scomparso nel 2000 e che in vita ha usato diversi pseudonimi. Qui presenta delle case uniche e tutte a modo loro fuori dall’ordinario, abbracciando storie ambientate in periodi e luoghi diversi, così che ad ogni pagina si possa entrare in un luogo nuovo. Ogni abitazione, infatti, è protagonista di un racconto insolito: potrebbe ricordarci una casa scoperta in un libro, o essere una dimora misteriosa che non avremmo mai immaginato…

La casa delle madri, Daniele Petruccioli

Copertina del libro La casa delle madri

“Le anse dell’amore, le morti, l’appartenenza e la fuga. Case, gatte, nonne e bambini protagonisti di un’esistenza normale, normalmente dolorosa”, ha scritto Elena Stancanelli nel proporre al Premio Strega 2021 l’esordio del traduttore, scout, editor e docente di traduzione Daniele Petruccioli. Uscito con TerraRossa Edizioni, il romanzo, partendo proprio dallo spazio delle case descritte nell’opera, esplora con una prosa ricca e potente i delicati equilibri sui quali poggiano certi rapporti familiari del secondo Novecento e dei nostri tempi.

Horrorstör, Grady Hendrix

Copertina del libro Horrorstör

Horrorstör, bestseller che dopo anni torna in libreria per Mondadori nella traduzione di Rosa Prencipe, non è la classica storia di una casa infestata (che peraltro si svolge in un ambiente contemporaneo), ma anche una satira del consumismo e della natura degradata del lavoro. Tutto questo e molto altro in un volume completo di illustrazioni di mobili da montare e altri accessori via via più sinistri, con rimandi inevitabilmente legati al mondo Ikea. Un horror scritto da un giornalista e sceneggiatore che, quindi, di design esclusivo si intende parecchio.

La casa vivente, Andrea Staid

Copertina del libro La casa vivente

Ne La casa vivente (Add editore), Andrea Staid, che è docente di Antropologia culturale e visuale presso la Naba, unisce l’antropologia e la sua esperienza personale, il viaggio e l’etnografia, e ci invita a ripensare il nostro modo di immaginarci nello spazio domestico e urbano. Da questa necessità ecologica (e non solo) nascono le esperienze di autocostruzione che stanno crescendo in tutta Italia, e la scelta dell’autore di abitare in una casa viva, che si nutre di natura, e che venga costruita assecondando i ritmi e gli spazi di quest’ultima.

La casa sul lago, Thomas Harding

Copertina del libro La casa sul lago

Nel corso di un secolo, la casa sul lago ha ospitato una felice famiglia ebrea, un famoso compositore nazista, dei rifugiati, un informatore della Stasi. Questa è la storia-fiaba di come nacque, di come fu trasformata dai suoi abitanti e di come lei, a sua volta, trasformò loro, la sorprendente storia di una casa capace di resistere alla Storia e alle scosse che agitano il mondo, illustrata da Britta Teckentrup per Orecchio Acerbo e tratta dall’omonimo romanzo per adulti del giornalista britannico Thomas Harding (noto soprattutto per il suo Il comandante di Auschwitz).

Figure nel salotto, Norah Lange

Copertina del libro Figure nel salotto

In questo romanzo uscito per Adelphi (e tradotto da Ilide Carmignani), l’autrice argentina associata all’avanguardia degli anni ’20 e ’30 racconta di un fulmine che squarcia il buio di una calle di Buenos Aires. Un’adolescente assiste alla scena e, nel salotto dell’abitazione di fronte alla sua, intravede muoversi all’improvviso “tre ombre sottili e pensierose”. Da quel mo­mento la ragazza non smetterà più di spia­re quelle enigmatiche presenze, finché non riuscirà a se­dersi anche lei accanto a loro in quella casa inquietante, di cui ha parlato qui Anna Maniscalco.

C’era una casa a Mosca, Alexandra Litvina e Anna Desnitskaja

Copertina del libro C'era una casa a Mosca

In finale al Premio Andersen 2021 come Miglior libro 9/12 anni, C’era una casa a Mosca (Donzelli) è firmato da due autrici russa, contiene una caccia al tesoro per scovare mille oggetti sparsi per la casa e racconta della famiglia Muromtsev e, con loro, della Storia del ‘900: una rivoluzione, due guerre mondiali, la conquista dello spazio, la globalizzazione… Alla fine ci ritroveremo ancora lì, sul divano rosso della loro abitazione, protagonista sopravvissuta alla girandola di matrimoni, nascite, feste, funerali, mode, usanze, gioie, paure e delusioni di chi l’ha abitata.

ilMistero.doc, Matthew McIntosh

Copertina del libro ilMistero.doc

In questo romanzo, il secondo scritto dallo scrittore americano Matthew McIntosh, un uomo si sveglia in una casa che non conosce. Una donna che non conosce lo chiama “amore”, gli dà un bacio ed esce. Tutto gli è straniero, alieno. C’è una scrivania, un computer, una sedia gialla. Si siede, preme spazio: sullo schermo appare un documento fatto di una sola pagina vuota e intitolato ilMistero.doc (il Saggiatore, traduzione di Luca Fusari). È l’inizio di un’opera-galassia, un’opera-babele, un’opera-enigma, un’opera-casa che si svolge in infinite altre case

Abbiamo parlato di...